Tanto cinema italiano nella prossima stagione di Medusa Film
Sarà molto difficile ripetere una stagione cinematografica come quella appena conclusa, con incassi sopra ogni previsione e film di casa nostra che hanno battuto blockbuster americani ad ampio budget, ma il team Medusa ha tutta l’intenzione di riprovarci. Presentano il listino Medusa per l’anno 2011/12 il Presidente Carlo Rossella e l’Amministratore Giampaolo Letta, fieri di annoverare al suo interno il già premiato This Must Be the Place di Paolo Sorrentino con Sean Penn come protagonista, record di applausi all’ultimo Festival di Cannes.
100 milioni di euro sono stati investiti nel cinema italiano, di cui 70 nella produzione e 30 nella promozione per cui, sostiene Letta, «Il successo dei film italiani riempie di soddisfazione e sprona ad andare avanti in modo sempre migliore. Nel 2010 la quota di mercato di Medusa è stata del 17% mentre dal 1° gennaio a oggi siamo saliti al 29%. Prevediamo di salire ancora grazie anche a importanti sequel come Immaturi – Il viaggio e Benvenuti al Nord».
Le prospettive internazionali della società si palesano in operazioni come This Must Be the Place di Paolo Sorrentino e Playing the Field di Gabriele Muccino, in co-produzioni come Venuto al mondo di Sergio Castellitto (ennesimo adattamento da un libro della Mazzantini) e in un valido sostegno economico e logistico per il nuovo film di Woody Allen, le cui riprese iniziano in questi giorni. Prosegue la scelta del 3D e non solo nel action Ghost Rider: Spirit of Vengeance, ma anche nella commedia di Fausto Brizzi Com’è bello far l’amore.
Tra gli altri scopriamo il provocatorio Cose dell’altro mondo di Patierno, Il cuore grande delle ragazze dei fratelli Avati, Finalmente la felicità di Pieraccioni e nuovi film per Boldi, Ficarra e Picone e Luca e Paolo. Attesi anche La talpa di Thomas Alfredson e Larry Crowne, commedia con Tom Hanks e Julia Roberts, Carnage di Roman Polanski e Tutta colpa della musica di Ricky Tognazzi.