I toni di Scappo dalla città e le ambientazioni di Un tranquillo week-end di paura (Burt Reynolds incluso), sono gli elementi di questa “adventure comedy” firmata Steven Brill, fan del disimpegno, sia come regista che come attore, e noto non a caso per aver diretto Adam Sandler in due punti neri del suo curriculum: Mr.Deedse Little Nicky – Un diavolo a Manhattan. Prendete tre amici di infanzia, l’età che incombe e la voglia di evadere ed ecco la trama per un’ora e mezza di banalità: «Questa è l’ultima occasione per fare qualcosa di incredibilmente stupido insieme» è l’invito di uno di loro. All’appello rispondono Dan Mott, un medico piuttosto impacciato, Jerry Conlaine, un uomo d’affari con l’allergia per l’ufficio e la passione per il surf e Tom Marshall, un commerciante di Harley-Davidson. Il quarto amico è morto in un incidente, lasciando in eredità una curiosa mappa del tesoro, che spinge i tre ad affrontare un viaggio nelle intricate foreste dell’Oregon alla ricerca di fortuna, di avventura e del gusto di una amicizia mai sfiorita.
Inutile dire che durante l’avventurosa spedizione ai tre capiterà praticamente di tutto: Dan avrà un rapporto a due con un affettuoso orso in una delle scene clou del film (vi ho detto tutto), rapide e cascate li costringeranno a ripetuti tuffi, due loschi individui, fan dei Culture Club, cercheranno di eliminarli per nascondere i loro traffici illeciti, e una coppia di ragazze li accoglierà invece su di un rifugio in pieno stile Ewok. Without a Paddle, che avrebbe probabilmente preso un’altra piega con Adam Sandler, ma evidentemente era troppo stupido anche per lui, rinnova una coppia collaudata come quella di Matthew Lillard e Seth Green, lo Shaggy di Scooby Doo e il figlio del Dott. Male. Eppure, nonostante il cast tendenzialmente demenziale, il film è povero di risate, e rimane un prodotto lontano da modelli come American Trip; la chiara intenzione di parodizzare Deliverance prende il sopravvento su tutto il resto. Ideale per il mercato home, non certo per il cinema, Without a Paddle può essere l’ingrediente per una serata spensierata da trascorrere possibilmente con gli amici, e se non vi piace il film magari gradirete gli splendidi paesaggi neozelandesi.
di Alessio Sperati