Dopo aver rinunciato a malincuore allo splendido scenario di Taormina per i problemi logistici provocati dalla pandemia, la consegna dei Nastri d’Argento 2021 si svolgerà al MAXXI, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma.
Sono ben 45 i film candidati agli ambiti riconoscimenti del SNGCI, il sindacato giornalisti cinematografici, in un’annata senza l’emozione del grande schermo. C’è anche l’horror Non mi uccidere, regia di Andrea De Sica, nella ‘cinquina’ dei titoli che si contendono il Nastro d’Argento per il miglior film 2021. La regista Emma Dante è in testa, insieme alla commedia di Sydney Sibilia L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, alle nomination dei Nastri d’Argento. In questa 75.ma edizione, realizzata come sempre con il sostegno del Ministero della Cultura, Direzione generale per il Cinema, seguono tra i più candidati Cosa sarà di Francesco Bruni e ben due opere prime, I predatori e Il cattivo poeta, in un’annata particolarmente eterogenea nella sfida per il Miglior film come nella ‘cinquina’ della regia, in cui mai come quest’anno convivono, autori come Pupi Avati, Francesco Bruni, Antonio Capuano, Emma Dante, Edoardo Ponti, stili e generazioni diverse.
I riconoscimenti, che da lunedì saranno votati dai Giornalisti Cinematografici, annunciano sorprese in un’annata che, soprattutto tra gli esordi e le autrici , registe e sceneggiatrici, segna una svolta di novità e di cambiamento anche tra i ‘grandi’ che nell’ultima stagione, a dispetto delle grandi difficoltà che anche il cinema continua a vivere con la pandemia, hanno certamente rischiato di più anche nelle idee.
Ben 16 i film segnalati anche con una sola nomination e grande attenzione al nuovo e anche alle opere low budget. I produttori da quest’anno saranno in corsa insieme ad ogni titolo inserito nella categoria del ‘Miglior film’, in competizione, segnalati anche nella Commedia.
Tra le ‘cinquine’, in quest’anno speciale con tanto cinema prevalentemente uscito in piattaforma, sono stati inseriti in selezione anche due tv movie d’autore come La bambina che non voleva cantare di Costanza Quatriglio e Carosello Carosone di Lucio Pellegrini.
Sono eccezionalmente sei i candidati che appaiono nella selezione degli attori, in due categorie. E sono sei, vista la scelta di sostenere il cinema giovane, anche le proposte del ‘Miglior regista esordiente’. Per la prima volta inoltre un giovane attore (Francesco Patanè che duetta con Sergio Castellitto nel cast de Il cattivo poeta) è subito in candidatura tra i ‘non protagonisti’. Ma proprio i giovani sono al centro di quest’edizione che completerà il suo palmarès con il Nastro europeo e il Nastro della legalità.
E poi i riconoscimenti che valorizzano i giovani talenti con i Premi Guglielmo Biraghi e Graziella Bonacchi, il Nuovo Imaie destinato anche quest’anno al doppiaggio e il ‘Cameo dell’ anno’. Oltre al Premio Nino Manfredi che sarà consegnato a Taormina, come tradizione, quest’anno insieme al Taormina Film Fest che si apre il 27 Giugno prossimo.