Le grandi facciate di una fabbrica dismessa ai bordi del Tevere diventano maxi tele per le intriganti opere a cielo aperto di artisti contemporanei. Porto Fluviale, il locale dedicato alla cultura eno-gastronomica italiana, alla convivialità e ai diversi linguaggi artistici, nato dalle macerie di un grande capannone industriale ai piedi del Gasometro, riconferma la sua anima artistica festeggiando il primo compleanno con Skin Taste, il progetto curato da Adriana Rispoli e realizzato in collaborazione con Incontri Internazionali d’Arte.
Le grandi pareti che affacciano su via del Porto Fluviale, ogni tre mesi cambieranno volto con nuove opere di artisti di fama internazionale che interpreteranno la “pelle” del locale, la sua filosofia, catturando l’attenzione degli abitanti del quartiere e dei clienti del locale. Un progetto che, oltre a riqualificare esteticamente l’area, vuole dar vita a un nuovo incubatore di creatività, generando sinergia tra due mondi non poi così distanti come l’arte e il cibo.
Per queste feste a far scaturire emozioni nei passanti è Fusion Color di Mariangela Levita, che ha accostato la tavolozza del pittore al piano di lavoro dello chef, assimilando i colori agli ingredienti dei cibi. I sei monumentali lacunari della facciata si colorano con caleidoscopiche catene di triangoli che si inseguono, capovolgono ed invertono, generando un orizzonte ascendente e discendente in cui i colori alternatamente trovano il punto di fusione. Un mix psichedelico in cui l’esperienza estetica dell’opera esterna, intende sublimare quella fisica, gustativa e olfattiva che si realizza all’interno. Le opere di Mariangela, sempre legate allo spazio architettonico, mirano a creare un rapporto empatico con il pubblico, a stimolare la percezione visiva senza seguire una logica figurativa o narrativa.
Il locale propone novità gustose anche per la prossima notte di capodanno. Normalmente 31 sarà il leit motiv dell’ultima sera del 2013 per chi vuole sentirsi come a casa, senza il solito, impegnativo cenone. Una serata come tante , ma con qualche dettaglio in più. Si potrà ordinare dal consueto menù abbinando, volendo, i piatti special proposti per la serata. Così ognuno potrà decidere quanto spendere e quanto stare a tavola, senza rinunciare alla qualità del cibo e della buona compagnia, con l’aggiunta, senza ulteriore spesa, di dj set, panettone, cotechino.