Un viaggio alla scoperta del mondo emotivo degli adolescenti, del fenomeno del bullismo, della più comune dipendenza dai social, del rapporto con il loro corpo e il sesso, con la scuola, il tutto nel contesto sociale in cui vivono. Lo propone Tobia Rossi con l’inedito spettacolo teatrale Nascondino, interpretato dal quindicenne genovese Andrea Manuel Pagella e dal sedicenne romano Luca Vernillo De Santis, che andrà in scena in anteprima nazionale al Teatro Santa Giulia di Brescia il 23 ottobre.
Uno spettacolo che si lega al mondo della pedagogia, diventando un potente strumento di comunicazione, formazione e denuncia sociale.
Non solo un’occasione di formazione teatrale, ma anche un momento di condivisione e crescita personale, grazie al dialogo con Raffaele Mantegazza, docente di Scienze umane e pedagogiche dell’Università Bicocca di Milano, che firma il progetto curato dalla Cooperativa Montessori Brescia e destinato agli studenti delle scuole superiori per sensibilizzare la discussione attorno ai temi principali di cui lo spettacolo si fa portavoce. Un viaggio alla scoperta del mondo emotivo degli adolescenti, del fenomeno del bullismo, della più comune dipendenza dai social, del rapporto con il loro corpo e il sesso, con la scuola, il tutto nel contesto sociale in cui vivono.
Un misto tra thriller, melò, black comedy, racconto di formazione, evocando immaginari pop dal mondo delle serie tv, della letteratura e del cinema. Per arrivare direttamente ai giovani di oggi (e non solo) l’autore si avvale del corpo, della voce e dell’anima di due interpreti under16, superando la finzione e diventando un manifesto di crescita e formazione. E’ la storia di due adolescenti accomunati dal desiderio di fuga, di rivalsa e di amore. Un racconto delicato ma potente e profondamente attuale per i suoi temi ancora troppo scomodi e non del tutto metabolizzati. La colonna sonora in surround, composta da Eleonora Beddini, avvolgerà gli spettatori per esaltare le emozioni che il testo scatenerà.