Il 14 febbraio 2013 la campagna ONE BILLION RISING, ideata da Eve Ensler, ha spinto più di un miliardo di persone in tutto il mondo a danzare e manifestare contro le violenze subite dalle donne. Un anno dopo c’è un nuovo appuntamento, sempre nel giorno di San Valentino. Lasciando da parte fiori e cioccolatini, si manifesterà insieme ancora una volta per chiedere giustizia affinché qualunque donna abbia il diritto di vivere al riparo dalla violenza e dall’abuso.
Le donne, gli uomini, i giovani di tutto il mondo si riuniranno davanti ai luoghi deputati a garantire giustizia in segno di sfida contro le ingiustizie subite dalle donne e per chiedere che si ponga fine alla violenza contro di loro. Attivisti e associazioni da 189 paesi nel mondo hanno già aderito per manifestare davanti a tribunali, istituzioni, posti di lavoro, università, scuole, strade e piazze.
“Immaginate un miliardo di persone che comunicano le proprie storie, che ballano e parlano ad alta voce nei luoghi deputati ad amministrare la giustizia – dice la direttrice della campagna, Monique Wilson-. Un invito a liberarsi dai confini, dagli obblighi, dalla vergogna, dal senso di colpa, dalla sofferenza, dall’umiliazione, dalla rabbia e dalla schiavitù. È un appello per promuovere una giustizia rivoluzionaria”. “Molti dei nostri sostenitori – spiega Eve Ensler – ci hanno scritto per dirci che quest’anno volevano andare oltre, andare più in profondità, affrontare la questione dell’impunità e della mancanza di responsabilità da parte delle istituzioni, quali fattori significativi nella perpetuazione della violenza contro le donne. ONE BILLION RISING FOR JUSTICE – UN MILIARDO PER LA GIUSTIZIA chiama le sopravvissute, e coloro che le hanno aiutate, a rompere il silenzio attraverso l’arte, la danza, le processioni, i rituali, con canzoni, parole, testimonianze e altre modalità che meglio esprimano il loro senso di ribellione, i loro bisogni, i loro desideri e la loro gioia”.
Quest’anno hanno già aderito 15 associazioni nazionali (Action Aid, Amnesty International Italia, CGIL, Emergency, Maschile Plurale, Oxfam, Se Non Ora Quando, Terre des Hommes, UDI, Intervita e molte altre) e 200 locali, più di 100 eventi sono già previsti in ben 90 città.
A Roma si comincia alle 13.30 a Piazza di Spagna con un evento legato agli hula hoop ideato da Carla Kearns, mentre alle 14.00, sulla scalinata di Piazza di Spagna, è previsto un flash mob organizzato da Linda Foster, Parcour dancers e Associazione HoW. Alle 16.00 a Piazza Cavour, sulla scalinata di Palazzo di Giustizia, sarà la volta del flash mob promosso da Differenza Donna, mentre alle 17.00 un altro flash mob avrà luogo a Piazza Immacolata a San Lorenzo, organizzato da Alamiré onlus. Si continua a Testaccio, alla Città dell’Altra Economia, dove, a cura dell’associazione Feminil C, dalle 17.00 alle 19.00 sono previsti readings, flash mob e un’installazione dell’artista RAP- Chiara Rapaccini con i suoi “Amori Sfigati”. La conclusione della giornata sarà alla Casa Internazionale delle Donne, dove a partire dalle 19.00 sono in programma proiezioni di film (tra cui Rising di Eve Ensler e Tony Stroebel) readings sul tema della giustizia e cibo, musica e danze alla presenza di Nicoletta Salvi, menestrella femminista.
A Milano è previsto un flash mob a Piazza Duomo alle 18.00, con un balletto coreografato sulle note di Break the Chain, l’inno ufficiale di One Billion Rising. A tutti i partecipanti sarà chiesto di indossare un capo rosso e un capo nero, i colori della campagna. L’evento, preceduto dalla lettura di alcuni testi di Eve Ensler, continuerà poi alle 18.30 a Piazza San Fedele, dove avrà luogo la proiezione di un film sulla violenza domestica, Le parole non bastano più, organizzata da Intervita Onlus. Infine, allo Spazio Luce alle 21.00, andranno in scena I monologhi della vagina, celeberrima pièce di Eve Ensler. Radio Popolare (FM 107.60), in diretta dagli studi di Milano, manderà in onda la canzone Break the Chain, inno della campagna, allle ore 14:00, alle 17:00 e alle 18:00, per i flash mob delle città che vorranno collegarsi tramite l’app RADIO per smartphone o in streaming su www.radiopopolare.it
Oltre 100 eventi avranno luogo in tutta Italia, toccando Piazza Maggiore a Bologna (ore 17.30), Piazza Santa Maria Novella a Firenze (ore 19.00), Piazza Enrico De Nicola (ore 11.00 davanti al tribunale) e Piazza del Plebiscito (ore 16.00) a Napoli, Piazza Vittorio Emanuele Orlando a Palermo (ore 17.00 davanti al tribunale), Piazza dell’Unità a Trieste (ore 18.00). A Lecce, il flash mob si svolgerà nel carcere femminile in collaborazione con Made in Carcere, il marchio manifatturiero di prodotti creati dalle detenute, che hanno firmato anche una linea di fasce One Billion Rising.
Per la lista completa degli eventi in Italia http://obritalia.livejournal.com