Risvegliare il supereroe che è in ognuno di noi. E’ la via di fuga dalle quotidiane avversità di un sensibile e fantasioso ragazzino, che cerca forza e coraggio per affrontarle attraverso le gesta eroiche dei suoi amatissimi supereroi, che non indietreggiano mai davanti agli ostacoli. E’ questo il messaggio tra le righe del film Credimi, una delicata e ruvida commedia agrodolce che Luna Gualano ha realizzato da un’idea di Daniele Moretti, scritto da Jacopo Sonnino e Andrea Ciccolini, interpretato con molta misura e tanto sentimento, dal decenne Matteo Amici edall’ex top model Chiara Baschetti.
Protagonisti della storia una madre e un figlio alle prese con le fatiche del quotidiano: pochi soldi, un lavoro malpagato e frustrante, un ex marito assillante e violento che minaccia la già precaria tranquillità familiare. Per sfuggire alle sgradevoli situazioni che lo circondano in casa e fuori, in cui è suo malgrado coinvolto, il ragazzino per smorzare le sue ansie si affida alle strabilianti azioni rigeneranti dei suoi superdotati personaggi.
Il contrasto tra i toni crudi della realtà e quelli onirici della fantasia, squarciano il velo che nasconde l’ipocrisia della nostra società, puntando una luce sulla parte più buia di noi stessi, offrendo però comunque una speranza.
Non è stata un’impresa facile per la regista che per la prima volta si è trovata ad affrontare un film rivolto ad un pubblico giovane e alle famiglie, con un budget ridotto e solo quattro settimane per le riprese, durante la pandemia. C’è ben riuscita grazie anche al valido supporto delle maestranze sul set e alla grande bravura degli attori. “Nonostante fosse la sua prima esperienza, Matteo non è stato da meno degli adulti – racconta -. Riuscire a mantenere la concentrazione, l’impegno e l’entusiasmo per quattro settimane, non è da tutti, adulti compresi”.