Se hai un sogno non arrenderti mai, lotta con forza e ottimismo per realizzarlo. E’ il messaggio positivo che arriva al cinema con Wonka, il film che Warner Bros porterà nelle sale dal 14 dicembre. Un mix inebriante e caotico di musica, colori, fiumi di cioccolata con i quali Paul King ha abilmente creato la magica atmosfera dell’ imperdibile, fantastica storia del giovane geniale cioccolatiere che senza dubbio incanterà grandi e piccini. Il quarantacinquenne regista britannico, papà del tenero orsetto Paddington, non poteva scegliere meglio di Timothée Chalamet percucire i panni dello squattrinato geniale inventore Willy Wonka, che affronterà con ottimismo terribili traversie per realizzare il suo sogno. Determinato a cambiare il mondo un boccone delizioso alla volta, dimostrerà che le cose migliori della vita non è impossibile raggiungerle.
Il visionario regista ha impiegato sette mesi di riprese e il determinante aiuto delle tecnologie per rendere tutta la magia di quel magico mondo. Per completare il quadro di questa fantastica storia, basata sul protagonista del romanzo per bambini La Fabbrica di Cioccolato di Roald Dahl, King ha scelto un cast perfetto con Calah Lane (Noodle), Keegan-Michael Key, Paterson Joseph, Matt Lucas, Mathew Baynton, Sally Hawkins, Rowan Atkinson, Jim Carter, Olivia Colma e Hugh Grant nei panni del folletto dispettoso. Gran parte di ciò che King ha creato non proviene dal materiale originale, ma dalla sua immaginazione.
Per Chalamet essere diretto da King “E’ stata una grande luce guida”.Il ventisettenne attore statunitense ha studiato canto, danza, affrontato prove su prove col coreografo newyorkese del film. “E’ un film gioioso, porta luce in un mondo che ne ha un disperato bisogno, invoglia a sognare ed incoraggia i sognatori a continuare a farlo, a mostrare sé stessi per come si è, chi si è, senza alcuna remora. Condividere la gentilezza e l’entusiasmo significa tracciare una strada per il futuro, non solo per sé stessi, ma anche per coloro che ci circondano, per la sopravvivenza della comunità di fronte allo sgretolamento”.
La dolce ricetta del film è che bisogna lasciarsi guidare dall’amore, seguire il cuore. La magia esiste nel quotidiano. Bisogna ascoltare la spinta del cuore, non ci guiderà mai nella direzione sbagliata.