Un viaggio tra le pieghe del passato attraverso mille sfumature, esperienze di vita, sorrisi e sofferenze per una crescita interiore difficile ma densa di amore e positività. Trentotto anni di carriera impressi nelle pagine del libro Quando il passato era il futuro di Eleonora Cecere volto di Non è la Rai, l’iconico programma televisivo di Gianni Boncompagni. Il libro pubblicato da Frascati & Serradifalco editori è un racconto della sua vita a partire dall’incontro con Federico Fellini, con Vittorio Gassmand, alla TV di Boncompagni e Pingitore al Teatro con Montesano e Franco Oppini. Centottanta pagine con il dietro le quinte della sua carriera artistica con un linguaggio semplice ma accattivante. In ciascun capitolo Eleonora punta sul suo “non sentirsi affatto diva” anche se i fatti la smentiscono.
Tra i principali episodi da lei raccontati compaiono i ricordi di incontri con personaggi che hanno fatto la storia del cinema in Italia e non solo. “Sicuramente ricordo Vittorio Gassman- afferma l’attrice – quando con lui girai il film La famiglia. Ero piccola, mia madre mi portò sul set a Cinecittà, lo vidi come un luogo magico e immenso. In una delle scene del film dovevo dare un bacio sulle labbra all’attore Marco Vivio, mi vergognavo, Gassman bloccò le riprese, mi rassicurò dicendomi che la scena era una finzione, era solo un gioco e lui sarebbe stato per tutto il tempo seduto di fronte a me per darmi la forza, Andò tutto bene. Mi è rimasto nel cuore anche Fellini. Parlando del film L’intervista, mi disse che gli ero piaciuta molto per l’impegno e la serietà, considerando anche la mia giovane età”.
“La voglia di scrivere questo libro è nata per raccontare un mio percorso, sia di vita privata sia lavorativa – racconta -. Ho cercato di lanciare diversi messaggi per i più giovani, ad esempio sulla violenza sulle donne, un argomento oggi più che mai attuale”. Nel periodo del lockdown, quando i teatri erano chiusi non si è mai arresa. Si è rimboccata le maniche e ha iniziato un lavoro come vigilante, attività che svolge ancor oggi, senza però abbandonare il mondo dello spettacolo.
Il libro lo si può leggere anche sull’APP WanShi. L’applicazione permette di accedere gratuitamente ad una gamma di libri digitali o cartacei senza dover cambiare device.
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