Un importante riconoscimento e un omaggio alla cinematografia italiana e alle professionalità artistiche ed artigianali che caratterizzano ogni produzione. Lo assegna il Premio Internazionale Cinearti “La Chioma di Berenice”, presieduto da Graziella Pera e diretto da Antonio Flamini, nato con l’obiettivo di portare alla ribalta i mestieri autenticamente artigiani il cui ruolo fondamentale nella realizzazione di un film e/o di una serie televisiva, raramente viene riconosciuto e valorizzato.
Nel corso della serata finale di mercoledì 17 luglio, all’Arena Estiva della Casa del Cinema di Villa Borghese, saranno consegnati i riconoscimenti e assegnati due Premi alla Carriera, a Franco Nero e Nino Celeste. A questi ultimi si aggiungono tre premi speciali per il Miglior Cortometraggio, il Miglior Documentario e il Miglior Doppiaggio. Tra i film con il maggior numero di candidature Rapito di Marco Bellocchio, Comandante di Edoardo De Angelis, Io Capitano di Matteo Garrone, C’è ancora domani di Paola Cortellesi.
A premiare le 14 categorie, tra cui miglior film e migliore serie, una Giuria di qualità formata da 28 personalità del mondo del cinema, capitanata da Milena Vukotic.
Il Premio anche quest’anno rivolge un’attenzione particolare ai temi della sostenibilità attraverso l’adozione di strumenti volti a incentivare l’ospitalità e la mobilità sostenibili, l’utilizzo esclusivo di materiali di comunicazione digitali e la diffusione di comportamenti consapevoli sui temi e sulle sfide ambientali.
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