La rassegna cinematografica tutta al femminile “Lo sguardo di Lei “che in nove serate racconta di amore, passione e sessualità senza tabù, andrà in onda su Cielo dal 20 settembre ogni venerdì in prima e seconda serata.
Il ciclo prende il via con due prime visioni assolute: in prima serata il dramma “Un Pesce Che Nuota Sottosopra” di Eliza Petkova presentato alla Berlinale nel 2020 che esplora la complessa relazione tra la giovane Andrea, il vedovo Philipp e suo figlio Martin, tra cui si svilupperanno rapporti sempre più ambigui e intrisi di aspettative, desiderio e paura. A seguire, in seconda serata, il pluripremiato dramma “Fedeltà” del 2019 diretto da Nigina Safulleva, che racconta la storia di Lena, una giovane ostetrica di talento che vive pacificamente con il marito Sergey. Ma quando inizia a sospettare un tradimento da parte di quest’ultimo reagisce tradendolo con uomini sconosciuti e lasciandosi logorare dalla sua stessa infedeltà.
Tra le altre prime visioni assolute troviamo “Grand Jeté – Sensuale Danza Dei Corpi” di Isabelle Stever, in concorso alla Berlinale del 2022 e basato sul romanzo “Fürsorge” di Anke Stelling, che affronta il controverso rapporto tra l’insegnante di danza Nadja e suo figlio Mario, riuniti dopo anni di distanza e la cui relazione è destinata a oltrepassare i limiti dell’amore materno. Nella raccolta non mancherà il vincitore del Festival di Locarno 2015 “Summertime – La Belle Saison”, scritto e diretto dalla francese Catherine Corsini, che racconta l’intensa storia d’amore tra Delphine, giovane figlia di contadini, e Carole, estroversa militante femminista, sullo sfondo della campagna parigina degli Anni Settanta.
Seguirà poi la prima visione assoluta del dramma del 2016 “Out Of Love – Relazioni Pericolose”, opera prima dell’attrice e regista olandese Paloma Aguilera Valdebenito incentrata sulla relazione tormentata tra Nikolai e Varya, dal momento in cui si innamorano a quello in cui decidono di lasciarsi per sempre. Tra passione e paura, euforia e insicurezze, la regista esplora le soffocanti e turbolente dinamiche di un amore tossico: ciò che si fa “per amore”, del resto, non è sempre amore.
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