Cinque puntate all’insegna della risata, della satira e delle emozioni. Tornano Ale e Franz con “Raiduo”, dal 25 novembre in prima serata su Rai 2, con la band guidata da Paolo Jannacci. “Ci piace esplorare nuove cose, con la satira di costume cerchiamo di mettere in risalto le manie, prendiamo in giro noi stessi, il nostro essere esasperati – spiegano i due attori – Proponiamo le cose che ci sentiamo addosso, facciamo la televisione che ci rappresenta”. La ricetta per non essere banali? Spiazzare la gente. Portarla da una parte e sorprenderla con tutt’altro, non essere prevedibili.
Insieme a loro ci saranno alcuni improbabili badanti, quali Marco Marzocca, Mara Maionchi, Ippolita Baldini, Guillermo Mariotto, Roberto Crema. Tra gli ospiti Giorgio Panariello, Diego Abatantuono, Elio e le storie tese, Valerio Lundini, Pintus, solo per citarne solo alcuni. In studio anche grandi musicisti tra cui Nina Zilli, Negramaro, Anastasio, Cristiano De André .
La risata, sostengono, è un corto circuito del cervello. Sono insieme dal 1995, ma le cose cambiano, sono cresciuti insieme alla professione, che è maturata insieme alla vita. “Tutto quello che portiamo in scena ci rappresenta, ci guardiamo intorno e poi coloriamo a tinte forti quello che accade”. Alle prime cose che li hanno fatti conoscere, dicono, sono molto affezionati, come i due seduti sulla panchina e i due gangster. “I fatti che viviamo ispirano la mostra comicità. Osserviamo le persone, le loro caratteristiche, i contesti, i tempi che cambiano, i punti di vista diversi. Anche quest’anno tocchiamo un po’ la questione del complottismo, usiamo i social, sono una vetrina sul mondo, puoi comunicare, osservare. La televisione sta vivendo un a fase di trasformazione, anche perché sta cambiando il modo di fruirne i contenuti. Internet ha rivoluzionato il mondo, proprio come fece la tv, che comunque rimarrà sempre un medium importante, che dividerà la scena con gli altri”.