Il Primo Papa – La libertà di essere uomo, un musical rock sulla vita di Pietro, raccontata da Gesù, andrà in scena il 25 aprile in anteprima mondiale all’Arena di Verona. Due ore di spettacolo che, tra aneddoti e immagini suggestive, ripercorre i momenti più significativi della vita dell’apostolo pescatore fino alla sua morte in croce. Diretto da Marco Simeoli con le musiche di Tony Labriola e Stefano Govoni, prodotto da SDI Music, con 15 attori, 18 ballerini acrobati, costumi d’epoca, proiezioni, oltre 26 momenti musicali con orchestrazioni rock sinfoniche, il cui ricavato sarà devoluto all’Elemosineria Apostolica per i poveri di Papa Francesco.
Sul palco attori con solida formazione nel mondo del musical, tra cui Simone Sibillano nei panni di Pietro, Heron Borelli (Gesù), Beatrice Buffadini (Maria), Luca Maggiore (Nerone), Mattia Inverni (Paolo), Eleonora Mazzotti (Sara), Carmelo Gerbaro (Giuda). Chiamati a rappresentare il percorso umano di Pietro, contornato da ansie, dubbi, che lo porteranno a fare scelte coraggiose e non prive di difficoltà, a scontrarsi con l’imperatore romano Nerone nel nome di quella pace e solidarietà contenute nel messaggio del Messia.
Un uomo, un amico che ha vissuto il suo percorso di fede con paura e coraggio, accettando la volontà del suo maestro, divenendo la pietra su cui far nascere e crescere la sua Chiesa. Un uomo che ha cercato Dio ed ha pescato uomini.
Un mix di tecnologia moderna e tradizione antica, per un pubblico eterogeneo, non necessariamente cattolico, che interpretando il messaggio di pace e fratellanza molto a cuore al Santo Padre, vuol rappresentare un “Ponte trai Popoli”. Da ottobre dunque lo show salperà per Cuba, Israele e Stati Uniti, per tornare in Italia toccando le principali città e approdare poi in pianta stabile all’Auditorium Conciliazione di Roma per accogliere il martedì e mercoledì sera i pellegrini convenuti alle udienze del Santo Padre.