La vita consiste nel farsene una ragione. L’amore è il settore dove riuscirci è più difficile. Ne è convinto Marco Presta che spiega questa sua teoria dal 10 novembre al Teatro Olimpico di Roma, nell’esilarante commedia Anche se sei stonato, spalleggiato dall’ormai inseparabile Max Pajella, con Ketty Roselli, Marianna Valentino e la partecipazione musicale di Attilio di Giovanni.
Protagonista è Giacomo, un uomo lasciato dalla moglie che non riesce proprio a farsene una ragione. Quando gli amici si stancano di ascoltare i suoi tormenti sentimentali non gli rimane che giocare la carta estrema: andare da uno psicologo, figura che ha la stessa disponibilità di un caro amico, sta a sentire i tuoi piagnistei, ma chiede ottanta euro per farlo.
Il professionista gli consiglia di “spostare l’attenzione” dai suoi problemi coniugali a qualcos’altro. Qualcosa che lo distragga, che sia distante da lui e dalla sua forma mentis. Così Giacomo inizia a seguire un corso di canto, benché non abbia nessuna predisposizione. I suoni che riesce a emettere, più che a una melodia, fanno pensare a una colica renale.
Valerio, il suo insegnante, all’unicità del sentimento preferisce la varietà dell’offerta. Insomma, è un donnaiolo. Tra una lezione e l’altra, tra uno standard di Cole Porter e una vecchia canzone italiana, i due diventeranno amici, anche se il loro modo di stare al mondo è diametralmente opposto. Riuscirà Giacomo a risolvere i suoi problemi con l’aiuto di Valerio e della musica? Certe volte, succedono cose incredibili. Anche se sei stonato!
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