La musica come messaggio d’amore e riconciliazione. Spettacoli, mostre d’arte, teatro, concerti con artisti di fama internazionale saranno al centro della 52ma edizione del Festival Pontino di Musica, uno dei più antichi della provincia di Latina ma sempre più aperto ai giovani, che si svolgerà dall’8 al 31 luglio tra il Castello Caetani di Sermoneta, l’ Infermeria dell’ Abazia di Fossanova a Priverno, il Palazzo Baronale di Fondi, l’ Abazia di Valvisciolo, il Parco di Pantanello a Cisterna di Latina e il Chiostro di Sant’Oliva a Cori.
Nel ricco cartellone concerti di musica classica, jazz, colonne sonore di film, contemporanea, con riflessioni sulla musica d’oggi affidate agli Incontri Internazionali di Musica Contemporanea.
Protagonisti i musicisti dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, del Teatro San Carlo di Napoli, ensemble internazionali tra cui il francese Quatuor Diotima.
Tra le novità due progetti di teatro e musica: Pensa alla Patria, dedicato a Gioacchino Rossini di e con Vittorio Emiliani e Lorenzo Lavia e Morte di Galeazzo Ciano, pièce di Enzo Siciliano interpretata dal figlio Francesco, ideata e diretta dal regista Gianfranco Pannone, con la musica di Goffredo Petrassi.
In programma anche la mostra d’arte Simbolo, sogno e mistero a cura di Carlo Fabrizi Carli nell’ex chiesa di San Michele Arcangelo di Sermoneta e l’originale concerto-confronto fra il pianista Alfonso Alberti e l’ornitologo Ugo Faralli nel rinato Parco di Pantanello.
Non mancheranno i concerti dei giovani musicisti del Campus Internazionale di Musica di Latina, corsi strumentali, laboratori, tavole rotonde, e per la prima volta un workshop cinematografico dedicato al documentario musicale e teatrale nel Castello di Sermoneta.
Il programma completo su www.campusmusica.it