Dall’elettronica a Shakespeare, da Euripide alle arti visive, un viaggio tra classico e avanguardia nella terra dei Falisci. Lo propone il Civitafestival , diretto da Fabio Galadini, che torna dal 16 al 23 luglio tra i vicoli storici di Civita Castellana. Un’ settimana interamente dedicata all’arte e alla cultura con musica, teatro, letteratura e arti visive, che vedrà alternarsi sui vari palcoscenici del centro viterbese produzioni teatrali in prima nazionale e proposte musicali di livello, dalla classica all’elettronica.
Tanti gli ospiti, da Claudio “Greg” Gregori e la sua Greg swinging affair (sabato 16 luglio), Ivan Macera e Debora Longini con il progetto Entropia, tra acustica ed elettronica (lunedì 18 luglio), la Banda Musicale della Marina Militare (domenica 17 luglio) al Quintetto Metamorfosi Musicali con i testi e la voce di Giovanni Fontana (martedì 19 luglio). Da Euripide a Shakespeare, con il grande attore e regista Glauco Mauri, accompagnato da Roberto Sturno (venerdì 22 luglio), alle attività per i più piccoli (giovedì 21 luglio), al vincitore del Premio Strega 2016 Edoardo Albinati (sabato 23 luglio).
Un programma fitto e articolato, a ingresso gratuito che, sottolinea Galadini “si rende interprete della nostra epoca, nella consapevolezza e nella speranza che il consumo dell’arte debba e possa fare la sua parte: sollecitare la fantasia facendo crescere il giudizio critico attraverso il consumo dell’arte e della bellezza”.
Particolarmente significative la presenza giovanile e quella di formazioni e artisti locali, con i giovani talenti dell’Università di Roma “La Sapienza” interpreti dell’Ippolito di Euripide, e uno spazio dedicato esclusivamente all’arte visiva, all’artistica civitonica Chiara Valeri. Un’occasione per scoprire anche l’immenso patrimonio storico e artistico del territorio.
Per info: www.civitafestival.it
Autore
