Il cinema vota il cinema, guardando al futuro. Lo sottolinea Piera Detassis, presidente e direttore artistico dei Premi David di Donatello, illustrando le novità della 64a edizione che si terrà il prossimo 27 marzo.
Tra le importanti riforme del regolamento del premio è prevista una nuova giuria e la modifica del sistema di voto, entrambi adeguati ai modelli proposti dai grandi riconoscimenti internazionali; nuove regole di ammissione dei film; la nascita del David dello Spettatore.
l’Accademia del Cinema Italiano assegnatrice dei premi punta a rinnovarsi proponendosi come una realtà ancor più autorevole e incisiva nell’ambito del panorama cinematografico italiano e internazionale, al passo con le rapide trasformazioni in atto nell’intero sistema dell’audiovisivo.
“Il cambiamento nasce da un grande lavoro di razionalizzazione e da un’opera di rinnovamento complessa e impegnativa – spiega Detassis – questo è l’inizio di un processo che vuole riportare il David nel cuore pulsante, attivo, della filiera. Il David non deve e non vuole essere semplicemente un premio che si esaurisce in una serata ma – attraverso la Fondazione Accademia del Cinema Italiano, vero giacimento di talenti ed eccellenze – diventa strumento di formazione e volano di promozione per il cinema e per la nostra produzione. David, il premio del cinema che vota il cinema. Senza rinchiudersi ma guardando al futuro”.
La nuova giuria Cultura e Società è formata da esponenti di chiara fama o di riconosciuta competenza nel campo della cultura del cinema e dell’audiovisivo in tutti i suoi ambiti, della distribuzione e dell’esercizio, dell’organizzazione e programmazione culturale, della critica e della comunicazione e infine da personalità di rilievo della società culturale italiana. Particolare attenzione è stata posta al rinnovamento, alle nuove professionalità, anche in chiave internazionale e all’equilibrio di genere.
Il nuovo David dello Spettatore andrà al film uscito entro il 31 dicembre che avrà totalizzato il maggior numero di spettatori e presenze calcolate entro la fine di febbraio.
I premi al Miglior film straniero e al Miglior film della Comunità Europea si fondono in un unico premio, il David per il Miglior film straniero, che verrà votato già al primo turno per facilitare la presenza del cast alla cerimonia. I film in concorso per il David Giovani, votati da 3.000 studenti, verranno visionati non solo nelle sale ma anche tramite una piattaforma dedicata alle scuole partecipanti.
Il nuovo regolamento dettagliato e la composizione delle giurie dei cortometraggi e dei documentari sono disponibili sul sito https://www.daviddidonatello.it/.