Riaprono i battenti i Villaggi dei Primi con tante chicche imperdibili da tutta Italia, per ospitare la XIX edizione del Festival Nazionale dei Primi Piatti che si svolge a Foligno dal 28 settembre al 1 ottobre. Pasta, riso, zuppe, gnocchi, polenta ma anche i prodotti agroalimentari indispensabili per la creazione di un gustoso primo, sono i protagonisti della maratona culinaria più appetitosa d’Italia. Una manifestazione che veste a festa l’intero centro storico di Foligno, promuovendo a tutto tondo la cultura del primo piatto in tavola. Quattro giorni all’insegna di degustazioni continuative, lezioni di cucina, dimostrazioni di grandi Chef, produzioni alimentari di qualità, ma anche momenti di spettacolo e di intrattenimento.
Oltre alle leccornie servite nei Villaggi dei Primi, ci sono gli appuntamenti quotidiani con interi menu a base di pasta preparati da chef stellati come Vissani, Daniele Usai, i fratelli Sandro e Maurizio Serva e squisite Food Experience. A Foligno è protagonista anche la cultura del cibo e della corretta alimentazione con il convegno Lo sport è servito patrocinato dal Coni Umbria. Non mancherà uno spazio “formato baby” dove partecipare ad attività ludiche e di animazione per apprendere, tra gioco e didattica, informazioni utili a sviluppare sane abitudini alimentari.
In programma anche tanti i momenti di spettacolo sul palco di Largo Carducci con gi attori Francesca Reggiani, Simone Montedoro e Pietro Pulcini, i cantanti Chiara e Red Canzian che presenteranno il loro libro Sano vegano italiano, il comico di Colorado Gianluca Fubelli.
“Siamo pronti a regalare ai visitatori un’esperienza unica – spiega il presidente di Epta Confcommercio Umbria Aldo Amoni, presentando la manifestazione al ristorante La Sagrestia di Roma a fianco dello chef Gianfranco Vissani e dell’assessore al Turismo del comune di Foligno Giovanni Patriarchi -. Penso allo squisito tortello mantovano preparato da chef carichi di passione, alla vera amatriciana, ai primi di mare di Porto Sant’Elpidio, alla pasta prodotta esclusivamente con grani duri siciliani dalla ValledelGrano di Enna, alla cucina ebraica alle erbette aromatiche per riscoprire antichi e sorprendenti sapori di ortica, tarassaco, borragine, finocchietto selvatico”.
Il programma completo su www.iprimiditalia.it