La stagione del Teatro Eliseo di Roma, del Piccolo Eliseo e dell’ Off comincia a settembre con quindici appuntamenti che anticipano il vero e proprio cartellone di prosa. Tra i titoli l’Amarcord letterario di Ivano Marescotti, Faccio la mia cosa atto unico di & con Frankie hi-nrg mc, La morte della Pizia nella versione curata e interpretata da Daniele Pecci e la seconda edizione del Premio Eliseo Scuole. Il programma vero e proprio si affaccia da novembre sul Novecento con capolavori intramontabili di Miller, Bergman, Böll, Hare, Prévert. Undici i titoli per una stagione che abbraccia anche le riletture di grandi classici da Shakespeare a Molière, passando dal padre della drammaturgia moderna Ibsen e dal drammaturgo tedesco Goethe.
Apre la stagione vera e propria il 5 novembre Scene da un matrimonio di IngmarBergman, trasportato nella Roma degli anni Sessanta dal regista Andrei Konchalovsky con Julia Vysotskaya e Federico Vanni. Dal 19 novembre sale sul palco il grande Eros Pagni interprete di La Tempesta di Shakespeare con Gaia Aprea. Dal 3 dicembre Elena Radonicich e Peppino Mazzotta sono gli anti-eroi nella Germania lacerata dal conflitto dell’avvincente romanzo di Heinrich Böll L’onoreperduto di Katharina Blum. Il periodo natalizio ospita dal 17 dicembre la nuova produzione di Il cielo sopra il letto interpretato, adattato e diretto da Luca Barbareschi, con Lucrezia Lante della Rovere, che racconta la lancinante disputa sia amorosa che civile tra un uomo e la sua ex amante. Il 7 gennaio va in scena La Scuola delle mogli di Molière; dal 21 gennaio torna Glauco Mauri nel Re Lear; dal 4 febbraio Elena Sofia Ricci con Maurizio Donadoni e Davi Coco fanno rivivere l’Olocasto affrontato da Arthur Miller in Vetri Rotti; dal 18 febbraio Gabriele Lavia propone I ragazzi che si amano di Jaques Prévert. Dal 3 marzo Umberto Orsini si cimenta col testo di Ibsen Il costruttore Solness; dal 24 marzo Alessandro Haber e Alvia Reale interpretano Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller; Le affinità elettive di Goethe andrà in scena dal 14 aprile con Elena Arvigo, Silvia D’Amico, Denis Fasolo, Gabriele Portoghese, Oskar Winiarski.
Una proposta quasi esclusivamente di opere di drammaturgia italiana è proposta dal 14 novembre al Piccolo Eliseo. Da settembre prende il via con novità assolute anche la nuova stagione di Eliseo Off, un centro di produzione permanente dedicato alla nuova drammaturgia e ai nuovi linguaggi. Eliseo Cultura propone un fitto calendario di lezioni, presentazioni, approfondimenti, confronti, proiezioni e cicli di incontri mensili su scienza, letteratura, poesia e arte, con il proposito di interpretare la complessa attualità sociale e culturale del nostro Paese. Non mancheranno gli spettacoli per i ragazzi, la musica classica, jazz, pop e musica contemporanea, le matinée con i concerti, quattro nuovi dibattiti i sui grandi personaggi della Storia e della Politica italiana.