Non stupisce che quest’anno il premio David di Donatello per il miglior film sia andato all’intenso, emozionante Le otto montagne di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersh, che si aggiudica anche le statuette per la fotografia, il suono e la sceneggiatura non originale. “Sembrava assurdo che due belgi facessero un film in Italia sulle Alpi” commenta van Groeningen. “Il nostro film è un matrimonio d’amore tra Italia e Belgio – aggiunge Vandermeersh -, la testimonianza del potere di una collaborazione che supera i confini: assieme siamo europei e cittadini del mondo”. Per il protagonista della pellicola Alessandro Borghi: “Fare questo film è stato un regalo incredibile per la mia vita, meraviglioso condividerlo con mio fratello, Luca Marinelli”.
Il miglior regista è Marco Bellocchio per Esterno Notte, il film che premia come miglior attore Fabrizio Gifuni, (impeccabile interprete di Aldo Moro), il montaggio e il trucco.
Quattro riconoscimenti anche per La stranezza di Roberto Andò, che riceve il David per l’inedita produzione tra Medusa e Rai Cinema, la sceneggiatura originale, la scenografia e i costumi.“Abbiamo fatto una stranezza, siamo due concorrenti che si sono messi insieme per fare un bellissimo film” commenta Giampaolo Letta di Medusa. “Unendo le forze si fanno bellissimi film – gli fa eco Paolo Del Brocco di Rai Cinema -, ringrazio tutte le persone che sono andate in sala in questi anni così difficili e gli esercenti che hanno lottato”. I film vincitori degli Oscar italiani torneranno nuovamente in sala. Per invogliare la gente ad andare al cinema anche in estate dal16 giugno al 16 settembre il prezzo dei biglietti sarà di euro 3,50.
Autore
