La cura è sempre l’espressione e il risultato di un lavoro di squadra. La medicina è una passione e un patrimonio da difendere, da coltivare e da condividere. Sono questi i messaggi della docufiction in dieci puntate Dottori in corsia- Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, diretta da Marco Mangiarotti, in onda su Rai3 da domenica 28 ottobre in seconda serata e in replica ogni venerdì alle 15,20.
La serie, ideata da Simona Ercolani e prodotta da Stand by me in collaborazione con Rai Fiction, mette sotto i riflettori la vita quotidiana dei medici e degli operatori sanitari alle prese ogni giorno con decisioni difficili da prendere ed azioni difficili da compiere. Le telecamere tornano dunque nell’ospedale pediatrico più grande d’Europa per raccontare le sfide umane e professionali di medici e infermieri che ogni giorno salvano la vita di tanti bambini e ragazzi.
Il profondo rispetto per le storie, spiega il regista, determina il linguaggio di questa docu-serie. La macchina a mano consente di entrare dove di solito non si entra, poter vivere le emozioni nel momento in cui si presentano. Il montaggio serrato contribuisce a rendere l’idea della tensione che vivono medici, pazienti e genitori in ogni momento, per ogni decisione presa o non presa. Le soggettive, i rallenty, le clip di passaggio del tempo restituiranno invece l’estetica di un linguaggio più prettamente cinematografico, teso a liberare le emozioni.
Nei 16 mesi di riprese sono stati seguiti 22 casi, accompagnando i piccoli pazienti dal momento del ricovero o dell’inizio della terapia fino alla dimissione. In ogni puntata tre storie di vita, tre grandi sfide ogni volta diverse come il trattamento di malattie rare e invalidanti, trapianti di organi, interventi chirurgici altamente complessi come la separazione di gemelline siamesi. La narrazione, affidata alla voce di Geppi Cucciari, procede alternando il punto di vista medico, con interviste live ai dottori, alle testimonianze delle famiglie e dei piccoli pazienti.
Sul portale www.ospedalebambinogesu.it verranno pubblicati articoli, approfondimenti e informazioni sulle patologie affrontate in ogni puntata che sarà anche disponibile dal giorno successivo alla messa in onda sulla piattaforma RaiPlay.