I due attori protagonisti della terza puntata della saga Twilight si concedono un bagno di folla nella Capitale.
Kristen Stewart e Taylor Lautner, protagonisti di Eclipse, il terzo capitolo della saga horror-romantica e milionaria Twilight, nelle nostre sale dal 30 giugno con Eagle Pictures, sono approdati a Roma per presentare il film. Mini abito nero di raso e tulle lei, più casual in camicia grigia e giacca jeans lui, un po’ provati dal fuso orario, hanno parlato dei loro personaggi che crescono ad ogni puntata (e in programma per coprire il quarto capitolo, Breaking down, ce ne saranno altre due). Lei è sempre Bella Swan, divisa tra l’amore impossibile per il bel vampiro Edward Culler (Robert Pattinson) e l’amicizia sentimentale per il licantropo Jacob Black, che l’accompagna nel tour promozionale. Un triangolo amoroso, qui ancor più serrato, che cattura orde di fan, soprattutto tra i giovanissimi. «Molte ragazzine amano Bella perché è strana, ma sa il fatto suo, è determinata, insomma è figa – spiega Kristen -. Commette errori ma sa come affrontarli. Quello che conta nella vita è sapere come affrontare i problemi che ti piovono addosso».
Rispetto al primo film, spiega l’attrice ventenne che vive a Los Angeles, il suo personaggio è cambiato parecchio: «All’ inizio Bella si abbandona un po’ da folle a qualcosa di ignoto, a una storia d’amore idealizzata. Ora apre gli occhi, diventa adulta». «Nel primo film Jacob era solo un tipo alla mano – spiega il diciottenne Taylor -, nel secondo comincia la trasformazione, qui sono più maturo. Sono tanti i messaggi positivi che può dare il mio personaggio: è determinato, sa cosa vuole e lotta per averlo, è uno che lavora sodo». Il film, diretto stavolta da David Slade, punta su sentimenti forti e contrastanti, c’è ancora piu’ azione, in un crescendo di scene violente che toccano il culmine nella battaglia tra vampiri e licantropi alleati contro i NeoNati. Bella deve decidere se diventare vampiro, valutare il prezzo di questa scelta, i pro e i contro di essere l’eterna compagna di Edward. La posta in gioco tra la vita e la morte è sempre più alta, Bella capisce che forse il suo amico Jacob potrebbe offrirle di più».
Emozione nel trasformarsi in licantropo Taylor ne ha provata poca: «Ogni volta che mi trasformavo in lupo subentrava il computer – racconta -, mentre Bella se ne stava seduta in un angolo a vedere noi che ce le suonavamo di santa ragione». Aver cambiato tre registi li ha spronati: «Le sfide erano diverse ad ogni film –racconta lei -, David ci ha fatti lavorare sodo, ha ripensato tutto, ci ha tenuti al chiodo». «Sono due anni che interpretiamo questi personaggi – aggiunge lui -, lavorare con registi diversi ci ha fatto rimettere in discussione, cambiare i punti di vista, confrontarci con una prospettiva nuova». Il successo ha cambiato anche la loro prospettiva di vita: «Possiamo scegliere di fare ciò che ci piace, ne risente un po’ la privacy, ma basta agire con più furbizia» commenta Taylor. «Devi fare quello che hai sempre fatto, ma in modo più accorto» ammette Kristen. In attesa di tornare sul set per i due film del capitolo Breaking Down, Kristen Stewart sta lavorando al progetto per portare al cinema On the Road diretto e interpretato da Walter Salles, tratto dal famoso libro Jack Kerouac, mentre Taylor Lautner tra un paio di settimane comincerà le riprese del thriller Abduction di Joe Singleton.