Architetti, artisti e ricercatori occuperanno per tutta l’estate gli storici giardini dell’ Accademia di Francia a Roma, su Trinità dei Monti, con installazioni effimere, microarchitetture, quattro originali creazioni di “capanne”. E’ il primo Festival des Cabanes di Villa Medici che si svolgerà dal 25 maggio al 2 ottobre 2022, con ingresso libero.
Il 25 sera, dalle ore 18.00 a mezzanotte, sarà il momento chiave della manifestazione, con una programmazione ricca di performance artistiche, musicali e culinarie, laboratori per bambini al’aperto, che riunirà artisti e pensatori come la scrittrice e poetessa Deborah Levy; la ricercatrice, scrittrice e borsista di Villa Medici Marielle Macé che dialogherà con Frédérique Aït-Touati e con il filosofo e sociologo Bruno Latour; l’artista Laurent Tixador; la performer Marion Collé; la chef Zuri Camille de Souza, il compositore e percussionista Thierry Miroglio, i DJ set di Ninos Du Brasil, Laura Agnus Dei e Malibu, performance e installazioni di Théodora Barat, letture di Emmanuele Coccia, food corner e laboratori per bambini all’aperto.
Questo grande evento artistico e sensoriale sarà l’occasione per abbracciare la dimensione poetica e conviviale della capanna come luogo ospitale e crocevia delle diverse discipline. La sera del 25 giugno sarà inoltre l’occasione per inaugurare l’installazione dello scultore Jean-Marie Appriou presentata nei giardini di Villa Medici, all’interno di una scenografia visiva firmata dal collettivo italiano di architetti orizzontale. Queste strutture leggere in legno, spesso proveniente da materiali di riuso, regalano al pubblico una rinnovata esperienza dei giardini eco-responsabili di Villa Medici e invitano a ripensare la questione dell’abitazione sostenibile e modulare.
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