Solo la giuria dei tanto strombazzati Oscar non ha premiato un film capolavoro come Io Capitano ma Matteo Garrone si è ampiamente rifatto in casa. Dopo il tripudio ai David di Donatello. ha stravinto conquistando ben 7 Nastri d’Argento come miglior film,per la migliore regia, la produzione, la fotografia di Paolo Carnera (che vince anche per Adagio di Stefano Sollima), il montaggio di Marco Spoletini, il sonoro in presa diretta di Maricetta Lombardo e il miglior casting director Francesco Vedovati (che vince anche per Enea di Pietro Castellitto).
Non hanno sbagliato un colpo i giornalisti cinematografici del SNGCI, che hanno premiato come miglior commedia Un mondo a parte di Riccardo Milani, un gioiellino, tenero e duro, con gli strepitosi Antonio Albanese e Virginia Raffaele, che fa risorgere il miglior cinema italiano.
Ben dati anche i 5 Nastri a Michele Riondino per il tosto Palazzina Laf, che ha vinto anche per la sceneggiatura (di Riondino con Maurizio Braucci), il miglior attore protagonista sempre Riondino, il non protagonista Elio Germano e per la migliore canzone originale, La mia terra, musica, testo e interpretazione di Diodato e il Premio per i produttori. C’è ancora domani di Paola Cortellesi,‘Film dell’anno’ , festeggia il suo successo eccezionale con 5 Nastri d’Argento.
Le migliori attrici votate in due cinquine davvero speciali sono Micaela Ramazzotti protagonista del suo film d’esordio, Felicità e Isabella Rossellini per la splendida prova da non protagonista nel film di Alice Rohrwacher La Chimera. Per la commedia ex aequo tra Virginia Raffaele protagonista di Un mondo a parte e Pilar Fogliati che vince con Maurizio Lombardi per Romeo è Giulietta.
Tra i protagonisti passati per la premiazione sul Blu carpet del MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, e tra i più giovani talenti di quest’edizione, Margherita Vicario che vince con Gloria! in coppia con Dade il Nastro per la migliore colonna sonora e il Premio BNL BNP Paribas per il giovane cinema. A Finalmente l’albadi Saverio Costanzo i Nastri d’Argento per la migliore scenografia di Laura Pozzaglio e per i costumi di Antonella Cannarozzi.
Il miglior soggetto originale è andato agli autori di Another end di Piero Messina, Valentina Gaddi, Sebastiano Melloni e Giacomo Bendotti e al team di scrittura del film di Marco Risi Il punto di rugiada, Riccardo De Torrebruna, Francesco Frangipane e Enrico Galiano.ù
Sono soprattutto i giovani al centro dei Premi speciali assegnati come ogni anno dal Direttivo Nazionale insieme ai partner dei Nastri d’Argento: i due straordinari protagonisti di Io capitano Seydou Sarr e Moustapha Fall per la grande emozione che ci hanno regalato. Premiati i registi Brando De Sica, Margherita Vicario e Catrinel Marlon, il talento di Ludovica Martino, Romana Maggiora Vergano, Francesco Centorame, Rebecca Antonaci, Alessandro Fella, Yile Yara Vianello, Domenico Cuomo, Gianmarco Franchini, fino ad Alain Parroni con Giulio Pennacchi e Beatrice Puccilli (Una sterminata domenica) per la sceneggiatura.