La VI edizione del Filming Italy Los Angeles che si terrà in streaming dal 18 al 21 marzo a Los Angeles, rientrerà nelle celebrazioni per i 160 anni dei rapporti bilaterali tra Italia e Stati Uniti. Lo ha annunciato l’Ambasciatore d’Italia a Washington Armando Varricchio alla presentazione online della manifestazione. Il Festival creato e organizzato da Tiziana Rocca e Valeria Rumori, che avrà come presidente onorario di questa edizione l’attrice e ora anche produttrice Claudia Gerini, oltre a promuovere l’Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, sostiene la nostra crescita culturale attraverso il nostro cinema, l’internazionalizzazione dei nostri prodotti dell’audiovisivo e supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori ed artisti.
Più di 50 i titoli in programma, tra film, serie televisive, cortometraggi e docu-film italiani, molti dei quali ancora inediti in tutto il mondo. 26 masterclass e diversi panel con tantissimi ospiti e artisti italiani e internazionali sul futuro della settima arte, messo a repentaglio dalla pandemia e dal lockdown. Parteciperà anche tutto l’indotto del cinema italiano e le arti, per i migliori costumi, scenografie, effetti visivi.
“Uno dei temi centrali sarà la valorizzazione delle donne nel mondo lavorativo, soprattutto in quello del Cinema – spiega il direttore artistico Tiziana Rocca -, ma ci concentreremo anche su alcune tematiche sociali urgenti, come i diritti umani e le pari opportunità, le problematiche ambientali che stanno affliggendo il Pianeta e minacciano il futuro stesso dei giovani”.
A Los Angeles si commemoreranno anche i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri con diverse manifestazioni organizzate dall’Istituto di Cultura Italiano a Los Angeles. “Tra queste l’originale Dante on Film sull’importanza del poeta nel cinema americano – annuncia il direttore Valeria Rumori -. Il 25 marzo nel DanteDì verrà presentato il film muto L’inferno di Francesco Bertolini con la Cineteca di Bologna, oltre ad esclusive letture dantesche da parte di ospiti come Danny Huston, William Baldwin, Gina Lollobrigida, Michele Placido, Monica Guerritore, Claudia Gerini, Monica Bellucci e Salvatore Esposito. Gli attori Carlo Verdone e Margherita Buy riceveranno il IIC Los Angeles Creativity Award, un riconoscimento all’eccellenza italiana nel mondo in ogni settore creativo”.
“Il mondo della cultura, sia italiano che internazionale, ha bisogno di sostegno, bisogna mandare un segnale di ripartenza e speranza per il futuro – ha sottolineato Claudia Gerini, che avrà al suo fianco come presidente onorario per gli Stati Uniti l’attore Harvey Keitel -. Il teatro e tutta la categoria degli attori, come tante altre, sta attraversando un momento di grande difficoltà. Questo Festival è una testimonianza di forza e di impegno, coniugata soprattutto al femminile. Con la passione che abbiamo per il nostro lavoro, ci uniamo tutti insieme per parlare di cinema, storia e cultura in questo contenitore così prestigioso”.
“Esserci ha tanti significati per me – ha spiegato Tiziano Ferro -. Come italiano nel mondo, onorato di portare l’Italia nel cuore e nei miei progetti. E come uomo che, trasferitosi a Los Angeles, ha bisogno di sentire l’Italia vicina. Il mio documentario è una fotografia, un’esperienza dettata da un’urgenza, quella di raccontare ‘la soluzione’”.
Tra i talent coinvolti nelle masterclass e che parteciperanno ai panel, Edoardo Ponti, Diane Warren, Gabriele Salvatores, Pietro Castellitto, Sidney Sibilia, John Turturro, Giulio Base, Stefania Sandrelli, Jackie Cruz; Giovanni Veronesi, Margherita Buy, Paola Cortellesi, Maria Sole Tognazzi, Valentina Lodovini, Elena Sofia Ricci, Bella Thorne, Gianmarco Tognazzi, Carlo Verdone, Francesco Bruni, Jean Sorel, Alice Rohrwacher. Tra gli artisti che presenteranno i propri film al pubblico, Serena Rossi, Giampaolo Morelli, Valeria Golino, Giorgio Pasotti, Marco Bocci, Fabio De Luigi, i fratelli D’Innocenzo, Lillo, Andrea Delogu e il regista Matteo Garrone.