Dall’inedito ritrovato di Carlo Ludovico Bragaglia al recente documentario di Gianni Amelio sulla scuola italiana. Li offre la quarta edizione del Festival di cinema vintage Il Gusto della Memoria, rassegna di film ispirati alle immagini d’archivio, al Cinema Trevi di Roma il 7 e 8 novembre con ingresso gratuito. Tema di quest’anno è La Storia dal Basso, con registi, studenti di scuole di cinema e dei licei che raccontano la storia da un punto di vista alternativo a quello ufficiale.
Cosa sappiamo degli uomini in trincea nel 1917? Come si viveva a Roma nel 1945? Chi ricorda i colori delle divise dei nazisti a passeggio per le città italiane? E quante limonate sono state consumate ascoltando la radiocronaca della prima passeggiata lunare? La Storia ora si può raccontare anche grazie a immagini, foto e filmini amatoriali.
Per il secondo anno consecutivo sarà di scena il contest Junior, dedicato agli studenti under 18 delle scuole medie e superiori con racconti di piccoli episodi della vita quotidiana di 90 anni fa presi dai materiali cinematografici realizzati dal 1922 al 1970, presenti nel portale nosarchives.com e nell’archivio dell’Istituto Luce.
Il festival, fondato e diretto dalla montatrice e regista Cecilia Pagliarani e dall’artista Manuel Kleidman è organizzato dall’Associazione per la salvaguardia della memoria filmica amatoriale Come Eravamo. Un evento unico, ispirato dall’opera di salvaguardia della memoria di nosarchives.com che possiede, restaura e digitalizza dagherrotipi, negativi su vetro, diapositive, Polaroid, filmini familiari e di viaggi. Il primo archivio mondiale di video e immagini amatoriali con più di 25mila filmati e immagini che hanno fatto la storia del Ventesimo secolo.