Un viaggio nel mondo dei sentimenti che ripercorre la storia immortale della nostra civiltà, raccontata dal punto di vista femminile. Lo propone “Eneide, ciascuno patisce la propria ombra” in scena dal 7 al 9 febbraio al Teatro Argot di Roma, regia di Matteo Tarasco, con Viviana Altieri, Nadia Kibout, Giulia Innocenti, prodotto da Arte e Spettacolo Domovoj, in collaborazione con il Teatro Argot Studio e Dominio Pubblico.
Uno spettacolo innovativo, prodotto da Arte e Spettacolo Domovoj in collaborazione con il Teatro Argot Studio e Dominio Pubblico per celebrare, attraverso lo strumento del teatro e della musica, le più antiche origini storiche e religiose della nostra tradizione. “Soltanto conoscendo le radici della nostra cultura di cittadini italiani ed europei possiamo rafforzarne e consolidarne la tradizione e svilupparne l’identità”, spiegano gli autori, che intendono rievocare le sensazioni e le emozioni di una epopea fantasmagorica, per riscoprire i meandri più segreti di questa storia immortale. “In questa epoca priva di eroi, del grande Enea altro non è rimasta che l’ombra – sostengono-. Immaginiamo di raccontare il mito di Enea, dalla caduta di Troia sino allo sbarco sulle coste italiche, attraverso la testimonianza delle donne che lo hanno incontrato, amato e rinnegato: la moglie Creusa, che si perde durante la fuga da Troia in fiamme, assediata dall’esercito greco; l’amante Didone, la regina africana alla quale l’eroe naufrago racconta la sua storia, prima di abbandonarla, innamorata e infelice, per inseguire il proprio destino; la Sibilla Cumana, la maga che introduce Enea nei misteri del mondo infero, dove l’eroe riceverà la profezia del suo glorioso futuro”.
Matteo Tarasco (primo e unico regista italiano nominato Membro del Lincoln Center Theatre Directors Lab (New York City)) riceve nel 2006 dal Presidente della Repubblica Italiana il Premio Personalità Europea per il Teatro come migliore regista emergente. Nel settembre 2007, si trasferisce a Londra, dove lavora come “Resident Director” alla LAMDA (London Academy of Music and Dramatic Art, per la quale dirige in lingua inglese Opinions of a Clown, ispirato al romanzo di Heinrich Boll). Nel 2008 è “Resident Director” al National Theatre Studio di Londra per il quale dirige The late Mattia Pascal, a New Play with Music, basato sull’omonimo romanzo di Pirandello. In Italia ha lavorato con Gabriele Lavia, Mariano Rigillo, Monica Guerritore, Giuseppe Cederna, Luca Lazzareschi, Jerzy Sturh, Laura Lattuada, Romina Mondello, Simona Marchini e Tullio Solenghi, dirigendo più di venti spettacoli tra i qualiOdissea di Omero, versione integrale di 18 ore, Bisbetica Domata di Shakespeare, per un cast di soli uomini, Nozze di Figaro di Beaumarchais, Quando si è capito il giuoco di Pirandello, Le Affinità Elettive di Goethe, Il Burbero Benefico di Goldoni, Alice da Lewis Carroll.
Teatro Argot Studio – via Natale del Grande, 27 (tel. 06.5898111)
spettacoli: venerdì e sabato ore 21.00, domenica ore 17.30