Il pane diventa sempre più un prodotto da tutelare con un’attenzione rigorosa alla scelta delle materie prime, dalle farine al lievito: un pane sempre più etico e sostenibile. La guida Pane&Panettieri d’Italia 2022 del Gambero Rosso, presentata a Roma, strumento fondamentale per la ricerca dei migliori forni disseminati su tutto il territorio nazionale, spiega anche le regole per riconoscere un buon pane e offre un mini glossario dei lieviti necessari per realizzarlo.
In questa terza edizione la guida premia 50 panifici con il massimo punteggio dei Tre Pani. La Lombardia è al vertice con 8 premiati, seguono Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna e Lazio con 6; Sicilia con 4; Puglia con 3; Toscana e Campania con 2; Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Basilicata e Sardegna con 1. Il Premio Speciale per il Panettiere Emergente è andato a Stefano Priolo dell’omonimo panificio di Bojano (CB). Il premio Pane dell’Anno è andato a Pezz de Pan di Frosinone per il pane al cioccolato fondente. Premiato per Pane e Territorio Tondu di Oliena (NU).
Lo scorso anno, raccontando il bisogno degli italiani di mettere le mani in pasta durante il duro lockdown, si auspicava per il buon pane una rivincita definitiva. Così è stato con la nascita di forni diffusi, forni con negozi virtuali, bakery di ultima generazione con bistrot e caffetteria annessi: un’attenzione rinnovata intorno al pane, nuova frontiera del gusto. Una crescita che è stata possibile grazie al contributo di tanti professionisti che, costretti dalle circostanze ad interrompere o comunque a ridurre drasticamente le attività, hanno impiegato le loro energie sulla panificazione. Sono infatti nati laboratori paralleli che hanno avuto una duplice funzione: da un lato, hanno salvato posti di lavoro, dall’altro, hanno aperto nuove prospettive, stimolando lo sviluppo del settore in cui i giovani sono sempre più protagonisti.
“In questa terza edizione della guida Pane&Panettieri vogliamo celebrare il pane, un prodotto tradizionale ma che al tempo stesso è in continua evoluzione – dichiara Paolo Cuccia, presidente di Gambero Rosso -. È iniziata una nuova era per i maestri panificatori, che grazie al loro impegno e alla loro passione stanno rivoluzionando un settore che coinvolge sempre più i giovani, futuri protagonisti dell’arte bianca.”
“Ci impegniamo da sempre a promuovere i maestri che con grande abilità esaltano le nostre produzioni agroalimentari di qualità sia a livello nazionale che internazionale – continua l’Amministratore Delegato Luigi Salerno -.Le nostre pubblicazioni sono lo specchio del nostro costante supporto ai maestri che con impegno e attenzione trasformano le produzioni di qualità in prodotti unici al mondo.”