I più controversi e complessi casi di cronaca nera arrivano da domenica 29 settembre in seconda serata su Rai 3 con “Detectives – Casi risolti e irrisolti”, il true crime di Rai Approfondimento condotto da Pino Rinaldi, realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato. Protagonisti del racconto sono gli investigatori della polizia che li hanno seguito in prima persona, analizzando i documenti delle indagini. “Casi risolti”, che hanno tenuto con il fiato sospeso gli italiani e “irrisolti”, che ancora aspettano di dare un volto all’assassino.
Nella terza stagione è prevista la novità della presenza in studio di due eccellenze in ambito criminologico accademico, che analizzeranno i casi trattati: la professoressa Anna Maria Giannini (Criminologia Forense, Univerisità Sapienza di Roma) e il professor Arije Antinori (Criminologia e Sociologia della Devianza, Università Sapienza di Roma).
Sei nuove puntate attraverso i “delitti della porta accanto”, con una trama narrativa avvincente, ripercorrendo le indagini attraverso i documenti originali, il racconto dei testimoni, la ricostruzione dei fatti, utilizzando materiali inediti audio, video, fotografici.
Un racconto ancorato ai fatti, un viaggio nelle tenebre dei casi giudiziari e criminali più controversi, un’occasione per il pubblico, che avrà la possibilità di conoscere da vicino il lavoro dei poliziotti quotidianamente impegnati nella lotta al crimine.
Al centro della prima puntata, “Il caso Cristiano Aprile”, il dodicenne romano ucciso nel 1987 da uno sconosciuto che ferì gravemente anche la madre e la sorella maggiore.
La preparazione del programma è molto lunga e complessa, spiegano gli autori, che sono già al lavoro per la prossima serie. Che sperano conquisti la prima serata. “Un lavoro duro, massacrante, durato circa un mese per ogni caso, tra le carte e con chi ha vissuto l’indagine, per dare un disegno coerente e sereno – racconta Rinaldi -. No alla narrazione unidirezionale, ai percorsi viziati, il nostro dovere è dire la verità, comprendere le carte. La cronaca nera se seguita bene fa capire i cambiamenti della nostra società, qual è la natura di un delitto”. E’ convinto che ci sia qualcosa di malato nel nostro vivere: “Bisogna cambiare prospettiva- consiglia -, i nostri due super esperti ci accompagnano a capire i mali della società. L’assenza della figura del maschio, del padre, la profonda crisi culturale, sono forse all’origine dei mali del secolo”.