Interviste fatte a mestiere in tarda notte su RaiTre a “Big”
Nelle scelte di vita dei nostri artisti, manager, politici, scrittori famosi, conta più la ragione o il cuore? Ad interrogarli in modo incalzante ma con garbo e ironia sul loro vissuto sono le giornaliste Annalisa Bruchi e Silvia Tortora che da giovedì 22 tornano su Rai Tre con Big. Venti puntate settimanali di mezz’ora l’una, collocate purtroppo a un’ora impraticabile per il grande pubblico televisivo: l’1.10 della notte! Orario canonico per gli emarginati programmi di buon livello targati Rai Educational di Giovanni Minoli, che per questo prodotto di qualità, realizzato a costo quasi zero con tutte le professionalità di casa Rai, la passata stagione ha comunque conquistato una media di share del 6%, con punte tra il 9 e il 10%.
La speranza è che qualche rete sia interessata a riproporlo in replica in orari più “umani” per un pubblico più vasto, che potrebbe assistere al piacevole tiro incrociato delle stuzzicanti e talvolta irriverenti domande con le quali le due giornaliste bombarderanno gli ospiti. A cominciare da Claudio Baglioni, per passare poi al procuratore antimafia Pietro Grasso, a Giorgio Albertazzi stuzzicato sul suo tardivo matrimonio, a Fedele Confalonieri che “licenziò” Berlusconi dalla band perché invece di cantare e suonare il contrabbasso pensava a ballare con le ragazze: «un vizio – dirà zio Fidel – che non ha mai perso».
Adriano Panatta ricorderà le partite a tennis con big come Vittorio Gassman che non voleva mai perdere, Miriam Mafai parlerà della “sparizione” dei Comunisti e del suo privato col partigiano Nullo, Giancarlo Pajetta, Emma Bonino che confesserà di far fatica a piangere dopo gli insuccessi politici. Sul tronetto rosso siederanno anche Cesare Romiti, Francesco Alberoni, Paolo Villaggio, Dario Argento, Dacia Maraini, Gianni Vattimo, Pippo Baudo e altri illustri ospiti. Tutti over 60 perché, spiegano le due giornaliste, solo a una certa età si è in grado di fare un bilancio della propria vita. «Siamo l’unica vera alternativa al porno che va in onda di notte» dicono ironiche le due agguerrite signore.
«Nessuno ha mai rifiutato una domanda – sottolineano Annalisa e Silvia – se sei in un ambiente corretto tutti riescono a dare il meglio con generosità e semplicità, dopo la registrazione molti di loro non se ne volevano andare». Solo il mister della Nazionale Marcello Lippi, invitato a confermare un suo ventilato ostruzionismo verso Baggio, ha chiesto la domanda di riserva.