I telefonini stanno cambiando le nostre vite, sviluppando manie che possono diventare pericolose, distruggere relazioni, amicizie, provocare danni anche gravi. Lo raccontano i registi Francesco Colangelo, Elly Senger-Weiss, Willem Zaeyen ed Elisabetta Pellini nel film SelfieMania, prodotto e distribuito da Stemo nelle sale dal 7 ottobre. Una buona commedia agrodolce in quattro episodi che mostrano come questa smania ossessiva di ritrarsi col cellulare in ogni momento della propria vita coinvolga persone di ogni età e di tutto il mondo.
Il primo episodio, italo/russo, scritto e diretto da Francesco Colangelo, interpretato da Caterina Murino, Ieva Andrejevaité e Alex Sparrow, con le musiche dei The Niro, pone l’attenzione sull’invidia di una giovane, bella e famosa blogger russa per una ricchissima e famosa imprenditrice italiana amante di un bel toyboy. Il conflitto tra le due “zarine” inevitabilmente non tarderà a innescarsi con l’arma dello smartphone.
Il secondo episodio diretto dalla regista austriaca Elly Senger-Weiss con Katharina Holoubek e Philipp Karner intreccia la mania dei selfie con il vizio capitale dell’ira. La mancanza di linea e Wi-Fi fa scoppiare feroci litigi rompendo l’armonia tra due fidanzati in gita sulle Alpi.
Il terzo episodio, ambientato a Los Angeles, scritto e diretto da Willem Zaeyen, interpretato da David Fears Jr. e Lorenzo Marinozzi, racconta di un giovane “Italian Stallion” trasferitosi a Hollywood per inseguire il proprio ‘American Dream’, che apre un profilo social per imitare il proprio idolo, un famoso rapper e influencer americano. Casualmente lo incontra, lo riprende e pubblica il video selfie, facendo infuriare il famoso rapper che farà di tutto per cancellarlo e evitare uno scandalo che potrebbe rovinargli la carriera.
Elisabetta Pellini esordisce nella regia, scrivendo (con Giancarlo Scarchilli) e dirigendo l’episodio che affronta la mania dei selfie in età matura, interpretato da Milena Vukotic, Andrea Roncato e Bianca Nappi. Una vivace settantenne, sposata da mezzo secolo con lo stesso uomo, alla ricerca di nuove avventure, sogna di liberarsi dalla monotonia della quotidianità attraverso i social network gestendo ossessivamente un blog sulla cucina giapponese. La dipendenza dalla sua nuova vita virtuale scatenerà tragicomici conflitti con il marito.