di Matteo Bussola, Einaudi, 2018.
La prima volta che l’architetto/fumettista Matteo Bussola ha parlato di rapporti di coppia lo ha fatto, a suo modo, con il libro La vita fino a te, pubblicato da Einaudi nel 2018. Un libro che si compone di brevi racconti, ognuno dei quali esplora piccoli episodi di vita vissuta. In questa autobiografia simpatica e scherzosa Matteo Bussola riflette questa volta sulla chimica delle relazioni di coppia più che sulla famiglia: «Fai conto che io sia idrogeno – leggiamo -, non voglio restare idrogeno tutta la vita. Una delle possibilità che ho è trovare dell’ossigeno per diventare acqua. Nell’acqua, idrogeno e ossigeno sono indistinguibili ma entrambi presenti; uno è indispensabile all’altro. Il punto non è rinunciare a essere sé stessi annullandosi in una relazione, ma trovare l’elemento giusto che si combina con te e ti valorizza». Niente male.
Bussola ha un dono speciale nella semplicità delle sue parole: un gesto affettuoso, uno sguardo rubato, una conversazione apparentemente insignificante sono le ambientazioni dei suoi libri. Il suo stile è fluido e immediato, capace di trasmettere emozioni profonde con parole semplici e dirette. Al centro di La vita fino a te ci sono temi come l’amore, la famiglia, l’amicizia e il passare del tempo. Protagonista del libro non è tanto l’autore stesso quanto la bellezza della vita quotidiana: in questo lo scrittore riesce a rendere straordinario l’ordinario. Questa sua capacità di elevare il banale a qualcosa di significativo è uno dei punti di forza del libro che intrattiene con la sua leggerezza ma che fornisce anche, senza pretese, spunti di riflessione.
Per Bussola l’anima gemella non esiste perché «l’amore si nutre di differenze. La cura di Battiato – ci racconta – non è una canzone d’amore, non d’amore di coppia almeno; mi sembra una canzone che può avere scritto un padre per una figlia, non un amante. Prendersi cura non vuol dire proteggersi: tra due persone che si amano, ferirsi è inevitabile ma ogni ferita è una finestra che ci mostra la verità, l’irriducibile differenza tra due vite». L’amore è proprio l’occasione di vedere e accettare il diverso da noi, questo l’interessante e condivisibile punto di vista dell’autore.
Dello stesso autore Notti in bianco, baci a colazione, Sono puri i loro sogni. Lettera a noi genitori della scuola, L’invenzione di noi due, Il tempo di tornare a casa, Il rosmarino non capisce l’inverno, Un buon posto in cui fermarsi, La neve in fondo al mare.