di Ken Follett, Mondadori 2001
Dalla guerra fredda a Reims, nel maggio del 1944, dove un gruppo di partigiani tenta l’assalto al castello di Sainte-Cécile, centro nevralgico delle forze di occupazione tedesche. L’attacco viene respinto e il maggiore Dieter Frank si rende conto di trovarsi di fronte avversari pronti a tutto. Tra di loro c’è una donna, l’agente dello spionaggio inglese Flick Clairet, soprannominata “Pantera”.
Tra Flick e Dieter ha inizio un duello fatto di agguati, sfide sul filo dell’astuzia e dell’esperienza, fino allo scontro ultimo e risolutivo, raccontato da Follett ne Le gazze ladre (pubblicato nel 2001, edito da Mondadori con la traduzione di Annamaria Raffo).
Ispirandosi a un fatto realmente accaduto, Follett costruisce un libro ricco di azione, suspense e romanticismo, sullo sfondo storico – mirabilmente evocato – della Francia occupata.