E’ molto “gettonata” in questi giorni su Youtube la canzone On est tous français, interpretata da Deadstar feat. Greta & Alessia, un pezzo a tre voci e in tre lingue (francese, inglese, italiana), che si fondono in una melodia in bilico fra preghiera e condanna. Si deve al camaleontico produttore, compositore e interprete Enrico Petrelli, in arte Deadstar, l’esigenza di non restare in silenzio di fronte al terrorismo dilagante.
Questo brano nasce quindi dal senso di responsabilità dell’artista di comunicare il suo disagio attraverso una composizione-manifesto, che sia un inno alla vita contro ogni forma di violenza. E nella ricercatezza di un impianto melodico accattivante e ricco di sfumature, usa la freschezza e il candore di due voci giovani e promettenti: Greta, che sta registrando in lingua inglese l’inedito Give me the heat, arrangiato con Paolo Castellani e prodotto da Just Good Music e Alessia, che nel brano canta in italiano, ma che sta realizzando con lo stesso Deadstar anche il pezzo in inglese You’ve got the best appeal.
“Parigi e la mia seconda casa” – ci tiene a sottolineare Deadstar – lì conobbi personalmente Amanda Lear prima di lavorarci insieme e lì mi sono formato professionalmente; vedere questa grande città, più volte ferita e ancora terrorizzata, ovviamente non mi lascia sereno, anzi, ho scritto e riscritto canzoni che poi ho cestinato, ma questa si è salvata, segno che forse era necessario tirarla fuori come buon auspicio per un dicembre 2016 di ritrovata serenità”