Franco Zeffirelli compie 92 anni il 12 febbraio e li festeggia con la tanto attesa nascita della sua Fondazione, che vedrà la luce a Firenze nell’edificio barocco dell’ex Tribunale, nel Complesso di San Firenze, che sorge nell’omonima piazza del centro cittadino.
Nei circa diecimila metri quadrati dell’edificio potrà finalmente trovare posto tutto il vasto e prezioso archivio dell’artista. “A Firenze lascio tutta la mia arte – ha annunciato il maestro-. La mia Fondazione diventerà un’accademia per la musica di formazione, per il cinema e le arti, la curerò personalmente. Deve diventare una casa della cultura universale”.
Per fortuna è stato accantonato il progetto di portare questo patrimonio artistico all’estero. La scelta era caduta su Londra, dove Zeffirelli era stato nominato Baronetto (Sir) dalla Regina Elisabetta. Firenze, la città in cui è nato, correva infatti il rischio di farsi portare via la Fondazione dopo le polemiche sorte nel 2013 con l’assegnazione di Palazzo Carnielo, per via degli spazi eccessivamente ristretti del museo.
Nel vasto Complesso San Firenze saranno invece esposte tutte le scenografie disegnate da Zeffirelli, il materiale usato per i suoi film, migliaia di bozzetti, più di 140 mila libri, tra cui Francesco (scritto nel 2014) tratto dal suo film Fratello Sole Sorella Luna girato nel ’72 e i vestiti di scena della cantante lirica Maria Callas, con cui ha portato le più importanti opere in tutto il mondo.
“Non tarpiamo le ali ai grandi sogni di Firenze” è stato il soddisfatto commento del sindaco della città del Giglio, Dario Nardella, che si è dichiarato aperto anche ad altre importanti iniziative.