Passare il giorno di Natale divertendosi al cinema. E’ l’invito del regista Alessandro Genovesi che porta sul grande schermo 7 donne e un mistero, commedia gialla, ironica e divertente, prodotta da Wildside e Warner (che lo porta nelle sale dal 25 dicembre). Una gustosa boccata di leggerezza dovuta, soprattutto, alla bravura delle affiatatissime e coinvolgenti Margherita Buy, Luisa Ranieri, Micaela Ramazzotti, Sabrina Impacciatore, Diana Del Bufalo, Benedetta Porcaroli e una strepitosa Ornella Vanoni, che non lesina la sua ben nota graffiante ironia, affinata nei suoi 87 anni.
Ispirato al film di Ozon 8 donne e un mistero e alla pièce 8 Femmes di Robert Thomas, ambientato negli anni Trenta anziché Cinquanta, vede al centro della scena e a condurre il gioco una madre (Buy) con le sue due figlie (Del Bufalo e Porcaroli), l’isterica sorella zitella (Impacciatore), la nonna falsainvalida svampita (Vanoni), l’amante (Ramazzoti) e la bella neoassunta cameriera (Ranieri) che la mattina scopre il cadavere del capofamiglia. Ucciso da un ladro, perché? Ma i cani non hanno abbaiato e le sette donne, che hanno tutte qualche cosuccia da nascondere, si ritrovano a dubitare l’una dell’altra. Bloccate in casa da una furibonda tempesta di neve, con il telefono fuori uso che non permette di avvisare la polizia, saranno loro stesse ad analizzare i retroscena e trovare il bandolo della matassa. Ovviamente con finale a sorpresa.
“Il copione aveva tante potenzialità, la storia è la stessa ma meno cupa che nel film francese, ne ho fatto un viaggio nel divertimento, evidenziando l’aspetto giallo e inquinandolo con i toni della commedia” spiega Genovesi, che ha girato a Roma in pieno agosto, costringendo le povere attrici al supplizio di dover recitare indossando pesanti abiti d’epoca.
“Le donne non si devono mai tradire tra loro, soprattutto se c’è di mezzo un uomo. Se siamo unite saremo sempre più forti” commenta Buy, presentando il film a Roma con tutto il cast. “Abbiamo trovato una sintonia perfetta, da squadra, la chiave per comunicare è stata sviscerare il nostro lato emotivo” spiega Ranieri. “Si scoperchia il pentolone su segreti e bugie, con un tocco alla Agatha Christie” aggiunge Ramazzotti. “Non sono vendicativa, ma elimino anche fisicamente le persone che mi tradiscono nell’anima” scherza Impaccatore.“Scoperchiare il vaso di Pandora qui è positivo, si apre alla speranza” conclude Porcaroli.