L’azienda va incontro all’autunno con nomi e titoli di tutto rispetto
«Ogni film una sfida». È il motto di Rai Cinema che col suo distributore 01, di questi tempi, deve fare i conti con la crisi. Ma senza gettare la spugna. «Dare visibilità al cinema italiano è importante – sottolinea l’amministratore delegato Paolo Del Brocco, presentando il listino 2013-2014 -. Un listino reso forte da titoli e autori. Un cinema più solido, più maturo, con storie meno prigioniere dei temi finora trattati, che attraversa tutti i generi». Investimenti significano occupazione, spiega, sottolineando che l’azienda pubblica ha messo in campo 80 milioni di euro nell’ultimo anno e mezzo diventando il primo produttore con 72 film, di cui 33 opere prime e seconde, che raccontano la realtà in cui viviamo con linguaggi diversi, per catturare pubblici diversi.
«Il nostro goal è che ogni film raggiunge il suo pubblico di riferimento – dice orgoglioso Del Brocco -, che oggi sceglie consapevolmente di andare al cinema rendendoci maggiormente responsabili. Il nostro secondo scopo è far crescere nuovi talenti pur in un momento così difficile». Non è da poco aver raggiunto una quota di mercato del 16% (dopo la Warner), con 47 milioni di incassi. 01 si è piazzata al secondo posto in Italia come distributore, con quasi 8 milioni di presenze in sala.
Si riparte il 9 settembre col film di Gianni Amelio L’intrepido, commedia amara con Antonio Albanese, il 19 arriva Rush di Ron Howard sulla sfida anni ’70 tra i big della Formula1 Hunt e Lauda, con Pierfrancesco Favino nei panni di Clay Regazzoni. Ottobre si apre il 3 con Anni felici di Daniele Luchetti, storia d’amore nella beat generation con Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti. Atteso al varco il 10 ottobre Aspirante vedovo con De Luigi e Littizzetto, commedia all’itliana in odore di remake del classico con i grandi Sordi e Valeri. The fifth estate di Bill Condon porterà in sala il 17 ottobre la storia di Julian Assange e lo scandalo WikiLeaks. Il mese si chiuderà il 24 con la Fuga dall’inferno di Stallone e Schwarzenegger. Di frodi alimentari internazionali si occuperà il 7 novembre Luca Barbareschi, regista e protagonista di Something Good, interamente girato a Hong Kong. Atteso dopo la discussa accoglienza a Cannes, il 14 novembre, Venere in pelliccia di Polanski con Seigner e Amalric. Si dovrebbe invece ridere il 21 novembre con Brignano e Angiolini in Stai lontana da me e con Delivery man di Ken Scott in cui Vince Vaughn per una svista della banca del seme si ritrova padre naturale di decine di figli. In chiusura di mese, il 28 arriva la storia d’amore sicula targata Pif La mafia uccide solo d’estate con Capotondi, Gioè, Bruschetta. Piatti forti di Natale The wolf of wall Street con DiCaprio diretto da Scorsese e Un fantastico via vai di e con Pieraccioni eterno ventenne.
In arrivo per l’anno nuovo la grande storia d’amore Allacciate le cinture girata da Ozpetek in Puglia con Smutniak, Arca, Scianna, Scicchitano, La regina delle nevi di Mazzacurati con Matandrea, Ragonese, Battiston, Bentivoglio, Orlando, Albanese, Il capitale umano di Virzì cib Gifuni, Bentivoglio, Golino, Bruni Tedeschi, Lo Cascio. E ancora, Un fidanzato per mia moglie di Marengo con i comici Bizzarri, Kessisoglu, Cucciari, La gente che sta bene di Patierno con Bisio, Buy, Abatantuono. Grandi effetti speciali in arrivo con Need for speed ispirato a un famoso videogioco e gli ultimi giorni di Pompei in 3D. Divertente e profondo il nuovo film di Massimiliano Bruno e, dulcis in fundo, il nuovo, blindatissimo film di Nanni Moretti.