Arriva Natale con il consueto sciame di commediole leggere. I primi a tagliare il nastro sono i fratelli Enrico e Carlo Vanzina che lanciano dal 23 novembre nelle sale una delicata e divertente Caccia al Tesoro in salsa napoletana verace.
La storia, che ruota intorno al tentativo di furto del tesoro di San Gennaro, richiama la famosa, esilarante “Operazione” messa a segno dal grande Dino Risi a metà degli anni Sessanta con il rocambolesco “colpo” tentato da Totò, Manfredi e co. Non sono da meno i protagonisti di oggi, con il ben assortito trio Vincenzo Salemme, Carlo Buccirosso, Max Tortora, accompagnati dalle belle e brave Serena Rossi e Christiane Filangieri con il “chiatto” e arguto undicenne Gennaro Guazzo.
Vanzina hanno dunque voluto rendere omaggio alla commedia “monicelliana”, agrodolce, divertente e mai volgare, facendo leva sui sentimenti, col ragazzino malato di cuore cui servono parecchi soldoni per essere operato negli Usa. Mamma e zio poveri in canna pregano San Gennaro per un miracolo e un curioso equivoco farà credere loro di poter, con l’aiuto e la benedizione del patrono, appropriarsi di una gemma della sua preziosissima tiara. Ma i gioielli fanno gola a tanti altrettanto sfigati ladruncoli, che si uniranno alla coppia per mettere a segno l’impresa. Il viaggio della speranza dell’ improbabile “associazione a delinquere” furbetta e maldestra ma dal cuore d’oro, darà vita a una divertente action-comedy che da Napoli salirà a Torino e in Costa Azzurra, tra colpi di scena, inseguimenti di poliziotti veri e falsi, camorristi e un sorprendente finale sorpresa.
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