Dal 10 giugno, ogni lunedì, in prima e seconda serata, torna su Cielo “Pride”, la rassegna cinematografica che celebra la libera espressione della sessualità e dell’identità di genere, contro ogni tipo di discriminazione. Il ciclo si aprirà con due prime visioni assolute: il pluripremiato dramma queer ‘’Passages’’ del 2023 di Ira Sachs in prima serata, e a seguire il cortometraggio western ‘’Strange Way Of Life’’ del 2023 di Pedro Almodóvar, con protagonisti d’eccezione Ethan Hawke e Pedro Pascal. Presentato in anteprima al Sundance 2023 e candidato al Festival Internazionale del Cinema di Berlino 2023, “Passages” racconta la turbolenta storia di Tomas (Franz Rogowski) e Martin (Ben Whishaw), il cui matrimonio viene messo a dura prova dall’arrivo dell’affascinante Agathe (Adèle Exarchopoulos). La bisessualità di Tomas alimenta un’evidente confusione nella sua sfera sentimentale, tanto da contagiare anche Martin e Agathe, creando così un triangolo amoroso avvolto in un vortice di gelosia, narcisismo e passione. Seguirà il western queer “Strange Way Of Life” di Pedro Almodóvar, ispirato dall’omonima canzone della cantante portoghese Amália Rodrigues e ambientato nel 1910, che segue le vicende dello sceriffo Jake (Hawke) e del ranchero Silva (Pascal), due amanti che si ritrovano dopo 25 anni di separazione.
La rassegna prosegue offrendo uno sguardo sull’intensa storia d’amore tra le magnetiche Carole e Delphine, con il dramma “Summertime – La Belle Saison” della regista francese Catherine Corsini, vincitore del Locarno Film Festival 2015. Questo film esplora una passione tanto forte da bruciare tutto, compresi i pregiudizi più tenaci.
Tra le pellicole proposte ci saranno anche “Una Donna Fantastica” del 2016 di Sebastián Lelio, vincitrice dell’Oscar 2018 come miglior film straniero, che racconta la storia di Marina, una giovane cameriera transgender coinvolta nell’indagine sulla morte del suo compagno. Ad arricchire il ciclo il dramma di successo “Girl” del 2018 di Lukas Dhont, vincitore della Queer Palm al Festival di Cannes 2018 e ispirato a una storia vera: il film segue l’adolescente Lara, che divide le sue giornate tra lezioni di danza in una scuola prestigiosa, e terapie per proseguire con la transizione di genere.
Sempre sul tema del cambiamento di genere, in seconda serata verrà proposto il pluripremiato documentario in prima visione assoluta “Il Mio Nome È Violeta” del 2019, incentrato sul percorso di transizione da maschio a femmina di un’undicenne che da cinque anni ha capito di essere transgender, e su come i suoi genitori l’abbiano sostenuta per una decisione così significativa. A chiudere il ciclo ci sarà il dramma in prima visione assoluta “Giorni D’Estate” del 2020, debutto alla regia di Jessica Swale, che racconta in modo delicato e malinconico un amore impossibile. La protagonista è Alice (interpretata da Gemma Arterton), scrittrice solitaria a cui vengono affidate le cure di Frank, un ragazzino rimasto sfollato durante i bombardamenti di Londra nella Seconda Guerra Mondiale.