Finita la pausa estiva il Teatro Eliseo di Roma è pronto ad alzare il sipario. Il via martedì 27 settembre con il debutto nazionale di Americani di David Mamet interpretato e diretto da Sergio Rubini, con Gianmarco Tognazzi, Francesco Montanari, Roberto Ciufoli, Gianluca Gobbi, Giuseppe Manfridi, Federico Perrotta.
Riapre anche il Piccolo Eliseo, mercoledì 28 settembre, con il debutto nazionale di American Buffalo di David Mamet, interpretato e diretto da Marco D’Amore con Tonino Taiuti e Vincenzo Nemolato e con il testo adattato in dialetto napoletano da Maurizio de Giovanni.
Due anteprime che vedono uniti teatro, produzioni, artisti e maestranze in un obiettivo comune: destinare l’incasso delle serate a favore delle popolazioni colpite dal sisma. Perché se è vero che nulla può rimarginare la dolorosa ferita che ha lasciato dietro di sé il terremoto, attivarsi per concorrere alla ricostruzione o collaborare alla raccolta fondi per le necessità contingenti è un impegno doveroso.
Il nuovo percorso artistico del Teatro Eliseo è stato premiato con le candidature per il Premio Le Maschere del Teatro Italiano: Luca Barbareschi come miglior interprete di monologo per Cercando segnali d’amore nell’universo regia di Chiara Noschese e Roberto Caccioppoli come attore emergente per China Doll, regia di Alessandro D’Alatri. Luca Barbareschi riceverà a ottobre il Premio Penisola Sorrentina 2016 per la migliore direzione artistica teatrale: “doveroso omaggio ad un Maestro ed un professionista del settore ma anche un riconoscimento al suo prezioso investimento professionale, economico ed artistico nel Teatro” è la motivazione.