Tra le figure più affascinanti e poliedriche del panorama artistico italiano, Maria Rosaria Omaggio è nata l’11 gennaio 1957 in una Roma, così pregna di storia e cultura, che sembra averle trasmesso sin dalla nascita una naturale inclinazione verso l’arte. La giovane Maria Rosaria è cresciuta in un ambiente familiare che ha sempre valorizzato il sapere e l’espressività, ed è proprio in questo humus che inizia a coltivare la sua passione per il teatro e il cinema. Con gli occhi grandi e luminosi, già da bambina mostrava quella scintilla di espressività che l’avrebbe portata lontano.

Negli anni ’70, Maria Rosaria è entrata nel mondo dello spettacolo con una bellezza e un talento che la mettevano subito in evidenza. Il suo debutto televisivo è stato con la trasmissione Giovanna, la nonna del Corsaro Nero, ma è il cinema a consacrarla definitivamente; lavorando con registi del calibro di Nanni Loy e Dino Risi, ha dimostrato una versatilità che le permetteva di spaziare da ruoli drammatici a quelli più leggeri con una naturalezza disarmante. Indimenticabile la sua interpretazione in Così come sei al fianco di Marcello Mastroianni, un film in cui la sua grazia e la sua sensibilità rendevano il personaggio incredibilmente reale e toccante. Il suo talento l’ha portata anche a cimentarsi con il palco teatrale, recitando in opere di grande spessore e confermando così la sua statura artistica a tutto tondo.

Oltre al talento recitativo, Maria Rosaria Omaggio si distingueva per una mente brillante e curiosa. Ha scritto libri, ha lavorato come giornalista e si è impegnata in numerose attività culturali e sociali. La sua passione per la letteratura l’ha portata a realizzare spettacoli dedicati a grandi figure della storia e della letteratura, come Oriana Fallaci, della quale diventa una raffinata interprete in un monologo appassionato e intenso.

La sua morte avvenuta oggi, 1 luglio 2024, lascia un vuoto nel cuore di chi l’ha conosciuta e apprezzata. L’ha portata via all’affetto dei suoi cari una malattia affrontata con dignità e coraggio, fino all’ultimo respiro, proprio come i suoi personaggi più intensi e autentici. La sua scomparsa ci priva di una voce unica, ma ci lascia un’eredità artistica e umana che continuerà a brillare. La vita di Maria Rosaria Omaggio è stata un romanzo intenso, fatto di luce e di ombre, di successi e di sfide ma, più di tutto, è stata la storia di una donna che ha saputo vivere appieno ogni momento, trasformando la propria esistenza in una testimonianza di passione e bellezza.

di Alessio Sperati