La paura del buio è la più atavica delle fobie. Irrazionale, incontrollabile, fonte di incubi e notti insonni per bambini e genitori, ma anche metafora della paura stessa, soprattutto quando il “buio della paura” riguarda la salute, propria o di chi si ama. Per informare e rassicurare le persone sulla sicurezza delle procedure anestesiologiche nace il cortometraggio Paura del Buio diretto da Mattia Lunardi con protagonista Eleonora Giovanardi che sarà trasmesso sabato 30 ottobre su Paramount Network (canale 27 del digitale terrestre, 27 di Tivùsat anche in HD e 158 di Sky in HD) e dal 31 ottobre visibile sul sito www.adocchiaperti.msdsalute.it.
Personaggi principali: la mamma (Giovanardi), un medico anestesista-rianimatore rientrata dopo una durissima giornata di lavoro, e la figlia (Marika Ivanytska) terrorizzata dalle misteriose creature che abitano i suoi incubi e che prendono corpo nelle ombre proiettate sulle pareti della sua stanza e nel capanno degli attrezzi in giardino. Paure contro le quali neanche il papà (Giacomo Valdameri) riesce a fare molto.
Il tema della corretta “Comunicazione della Scienza” non è certamente semplice, per questo il cortometraggio lo affronta con leggerezza, in modo da raggiungere un pubblico eterogeneo e non specializzato. “Il cinema è uno dei principali mezzi con cui creiamo la narrazione del mondo che ci circonda, compreso quello della salute – spiega la protagonista-. Quando è utilizzato in modo virtuoso può servire a decifrare la complessità del reale. Cortometraggi come questo aiutano ad avvicinare e rendere familiari figure professionali raccontate raramente, come appunto quella degli anestesisti-rianimatori, alle quali va il nostro più sincero grazie”.