Teatro, cinema e tecnologie all’avanguardia, insieme per raccontare il passato, tra storia ed epica: sono alcuni degli ingredienti di La Magna Grecia – Il mito delle origini, spettacolo multimediale con la direzione artistica di Emir Kusturica che inaugura il 24 giugno la nuova e innovativa Arena Sinni di Senise (Potenza).
Gli spettatori potranno rivivere l’epopea di Alexios, l’Ecista, il fondatore di città, e il suo bisogno di compiere tragitti ancora inesplorati grazie al quale la Magna Grecia si è estesa in quelle terre attraversate dal fiume Siris, dove oggi sorge l’Arena che ne ospita il racconto. Un racconto racchiuso nel dialogo magico e mitico tra Alexios e l’oracolo di Delfi, che grazie alla mediazione della Pizia mostra all’eroe il suo futuro, il viaggio e i pericoli che incombono sulla sua impresa.
Scritto e diretto da Lorenzo Miglioli, con la regia teatrale di Nicola Zorzi, accompagnati da Paolo Atzori per la regia tecnologica e le scenografie digitali, con i costumi di Elisabetta Montaldo e le scenografie di Francesco Frigeri, lo spettacolo alterna le azioni sceniche dal vivo alla narrazione per immagini, mettendo a confronto teatro e cinema in un unico grande racconto sostenuto dalla partecipazione di attori come lo stesso Kusturica (nei panni di Zeus), Giancarlo Giannini, Claudio Santamaria, Caterina Murino, Giorgio Colangeli, Christo Jivkov, Giovanni Capalbo, Greta Bellusci, Sabrina Impacciatore, Zeno Atzori. Le coreografie sono firmate da Michele Abbondanza e Antonella Bertoni. Le musiche sono di Alessandro Nidi. Teresa De Sio e i Tarantolati di Tricarico hanno invece curato il nuovo arrangiamento di due pezzi presenti all’interno dello show.
In programma per 25 repliche fino al 3 settembre, lo spettacolo inaugura un nuovo ambizioso spazio da 2500 posti dedicato all’intrattenimento dal vivo. Uno spazio scenico di 4mila mq, che comprende anche un bacino d’acqua di 3.200 mq, costruito a ridosso dell’invaso di Montecotugno nel rispetto dell’ambiente circostante, in prevalenza con materiali locali come tufo e legno. Lo scenario ideale per questo spettacolo, unico per suggestione grazie all’utilizzo delle più avanzate tecnologie come laser, waterscreen e ledwall, unito alla grandiosità delle scene che riproducono rovine, flotte e colossi.