Il corpo umano non avrà più segreti, così come le conquiste spaziali, la vita dei dinosauri, le più sorprendenti conquiste scientifiche e le più spettacolari costruzioni con i mattoncini. Un’occasione unica e imperdibile per imparare e divertirsi, proposta dal 30 settembre al Guido Reni District di Roma con cinque grandi mostre di divulgazione scientifico-culturale che attireranno e stupiranno il pubblico di ogni età, accompagnato dalle audioguide preparate da Alessandro Cecchi Paone.
A cominciare da Cosmos Discovery con i suoi 250 cimeli delle missioni tra le stelle di Usa e Urss, tra i quali alcune navicelle spaziali, le vere tute indossati dagli astronauti di ieri e di oggi, il rover lunare, sonde, razzi, computer, cabine e strumentazioni di bordo, razioni dei cibi consumati unite a strabilianti immagini tridimensionali dell’universo.
Assolutamente da non perdere anche Real Bodies, l’unica e più completa, affascinante e scioccante esposizione di anatomia con oltre 350 organi e corpi umani veri, appositamente trattati con sostanze plastificanti, tra cui dodici scheletri interi di atleti intenti a svolgere sport come calcio, basket, danza, scherma, i più noti disegni scientifici di Leonardo riprodotti in tre dimensioni, gli organi sani e malati messi a nudo, la riproduzione della vita dai primi attimi alla fine.
I più piccini (e non solo) non resisteranno al fascino della Dinosaur Invasion con i giganteschi giurassici animali animati e “parlanti”, dominati dal Tyrannosauro Rex alto 9 metri e lungo 12, documentari in 3D, un’area giochi coperta di sabbia dentro la quale i bambini potranno scovare i reperti fossili abilmente nascosti, farsi fotografare in groppa al Velociraptor, scorrazzare sul DinoKart.
Gli amanti del Lego non resisteranno alle 120 opere in mattoncini create in un anno da venti artisti per Brikmania, tra cui un Titanic lungo 7 metri, uno Spice Shuttle, missili e tutti i mezzi di locomozione dai più antichi ai più moderni, con tanto di video e area interattiva.
Dovrà invece pazientare fino al 1 novembre chi vorrà visitare a Scientopolis le 50 stazioni interattive create da 20 scienziati come laboratori dove si potrà partecipare a esperimenti di matematica, biologia, musica, energia solare, elettricità, ottica.
Un progetto ambizioso, unico per la Capitale, allestito con notevole sforzo organizzativo da Venice Exhibition e Time4Fun, che attraverso il marketing degli usi temporanei prestigiosi e di qualità avviato da Ninetynine-Urban Value, l’appoggio del II Municipio di RomaCapitale, vuole dare maggior corpo alla riqualificazione dell’ex caserma Guido Reni acquisita dal Gruppo Cassa Depositi e Prestiti per riattivare il tessuto sociale, combattere il degrado urbano e richiamare acquirenti, in attesa della valorizzazione finale della vasta area che fonderà spazi adibiti ad attività socioculturali a lussuosi condomini. In soli sette mesi di vita il Guido Reni District ha coinvolto mille imprese, generato oltre 200 posti di lavoro e sviluppando un indotto di circa 37 milioni di euro.