
Amiche alle Cicladi
Conosciamo davvero a fondo i nostri amici? Te lo chiedi dopo aver visto l’ottima commedia che arriva dalla Francia diretta da Marc Fitoussi “Amiche alle Cicladi”, nelle sale dal 13 febbraio. Un film intelligente e divertente, sulla sorellanza, tutto al femminile, con tre strepitose interpreti come Kristin Scott Thomas, Olivia Côte e Laure Calamy.
Una storia che ruota sulla diversità e sui non detti tra Blandine, introversa e addolorata per il suo divorzio, Magalie, sconclusionata, esuberante giornalista disoccupata e meno spensierata di quanto sembri e Bijou, trait d’union tra le due ex compagne di scuola, di nuovo insieme per una vacanza in Grecia sognata da ragazze e ora pronte a realizzare.
“Magalie ha qualcosa di amiche di cui mi piace circondarmi, un po’ disordinate, vertiginose, divertenti – spiega il regista -. Mi piacciono più per ciò che nascondono che per ciò che cercano disperatamente di far vedere. Per me la fantasia è sempre velata di drammi. Ho bisogno di ritrovare questa fantasia nei personaggi dei miei film. Le commedie con personaggi femminili mi sembrano più divertenti, è perché le donne hanno più fantasia, più autoironia?”.
Fitoussi si dice attratto dall’idea della sorellanza, soprattutto tra due persone che hanno preso strade diverse. “Queste donne si aiutano a vicenda, non sappiamo bene come, ed è proprio perché non si sa, perché c’è qualcosa di quasi biologico, che loro due finiscono per ritrovarsi”.
Tutti insomma siamo tentati di ritrovare vecchi amici, ci illudiamo di poter ridere di nuovo insieme, come a quindici anni, rompere la monotonia della nostra vita di adulti.