A Oristano, Monica Pais, Paolo Briguglio e una squadra di giovani veterinarie appassionate curano animali domestici e selvatici, con o senza proprietari, in clinica e sotto i cieli di Sardegna. II loro impegno quotidiano e, soprattutto, la loro passione e dedizione è diventata un film, Altri Animali di Guido Votano nei cinema il 17, 18 e 19 marzo. Una immersione dietro le quinte di un lavoro speciale per raccontare le vicende quotidiane della Clinica veterinaria Duemari.
Coppia nella vita e nel lavoro, Monica e Paolo sono insieme dai tempi dell’università. Due caratteri diversi almeno quanto la fauna domestica e selvatica sulla quale mettono le mani ogni giorno: cani, gatti, randagi investiti, ma anche volpi, galli inappetenti, agnelli infetti, rapaci fratturati, cavalli anziani da sostenere, tartarughe ferite da ricucire e molti altri… le porte del pronto soccorso sono aperte a tutti, anche a quelli senza proprietari.
Tra visite mediche, vaccini, sterilizzazioni, interventi d’emergenza, questa squadra di attenti veterinari dedica anima e corpo alla guarigione di ogni sfortunato ospite della clinica, anche per trovare casa ai circa duecento randagi che tratta ogni anno.
Curiosa, attenta ma sempre discreta, la telecamera di Votano ha seguito per mesi operatori ed ospiti, osservando e raccontando da vicino, con un occhio attento al punto di vista dei pazienti, una professione amatissima come quella del veterinario, in via di profonda trasformazione per l’irruzione della tecnologia e delle specializzazioni, e per l’empatia crescente che il pubblico ha per il mondo animale.
La clinica Duemari ha vent’anni di attività alle spalle, è la struttura veterinaria più grande della Sardegna, un centro di eccellenza che offre assistenza non solo ai privati ma a tutti gli animali randagi incidentati, investiti e malati. Sono quasi duecento l’anno quelli soccorsi e curati a cui viene trovata adozione, grazie al seguito delle pagine social della clinica (oltre 530mila follower su Facebook) e grazie ai quasi 150miIa seguaci della onlus Effetto Palla, nata nove anni fa per raccogliere le donazioni dopo il recupero della cagnetta Palla, trovata con un laccio che le strozzava il collo.
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