
Una mostra inedita che indaga gli aspetti più intimi della vita dell’artista spagnolo, come l’universo femminile che tanto ha condizionato la sua vita personale come la sua produzione artistica. Dal 19 aprile al 12 ottobre la città di Jesolo accoglierà nelle sale del JMuseo la mostra Loving Picasso, curata da Piernicola Maria Di Iorio, prodotta dal Comune di Jesolo e organizzata da Piuma in collaborazione con Arthemisia, che esplora la complessa relazione dell’artista con la dimensione donna, che permeò profondamente sia la sua vita.
Picasso ha avuto numerosi legami sentimentali e relazioni con donne che hanno avuto un impatto significativo sulla sua arte. Le sue muse sono state spesso immortalate nelle sue opere, divenendo simboli di diverse fasi del suo sviluppo creativo. Per lui non erano solo ispirazione estetica, ma anche oggetto di un’intensa esplorazione psicologica e simbolica: in molti dei suoi lavori le figure femminili appaiono frammentate, distorte o rielaborate, esprimendo la complessità della sua percezione dell’amore, del desiderio e della sofferenza.
Nonostante il suo trattamento artistico innovativo e talvolta iconoclasta, le relazioni di Picasso con le donne furono spesso segnate da dinamiche di potere e possessività, rivelando una tensione tra la sua ammirazione per la femminilità e una visione complessa, talvolta conflittuale, di questa. Seguendo questo fil rouge, l’esposizione propone anche le opere di Dora Maar, fotografa e pittrice surrealista che fu compagna dell’artista durante gli anni bui della guerra, le raffinate litografie di Françoise Gilot, l’unica donna che ebbe il coraggio di abbandonare Picasso, i ritratti realizzati da Robert Capa nel 1948, che catturano un Picasso maturo ma energico sulla Costa Azzurra.