L’attore Ethan Hawke racconta il periodo tumultuoso della guerra del Vietnam da un punto di vista profondamente personale. In prossimità del 50° anniversario della caduta di Saigon, “Vietnam: la guerra che ha cambiato gli Stati Uniti”, la nuova docuserie in sei parti, disponibile su Appl TV+, offre anche un quadro dei complessi cambiamenti dell’America stessa e di un Paese molto diverso emerso dalla guerra.
Ogni episodio combina testimonianze e rari filmati d’archivio, offrendo nuovi spunti di riflessione su una delle guerre più documentate della storia, presenta riunioni emozionanti tra veterani, la cui vita è stata per sempre alterata dalla guerra, cattura le voci di coloro che hanno vissuto quel conflitto, rendendola un documento fondamentale della memoria collettiva.
La serie parte dal1965, quando l’America manda in guerra giovani soldati in un Paese di cui non conoscono nulla e le loro vite cambiano per sempre. I guerriglieri comunisti lanciano un attacco a sorpresa: l’offensiva del Tet. Gli americani nella città di Huế si trovano al centro di una sanguinosa battaglia. La vita di un bambino vietnamita viene stravolta dalla guerra e un pilota viene abbattuto in territorio nemico. Negli Stati Uniti, i disordini sociali prendono piede.
Con la vittoria sempre più lontana, i soldati americani iniziano a perdere fiducia. I soldati fanno ritorno in un’America divisa e devono fare i conti con il modo in cui la guerra li ha cambiati. Dieci anni dopo, nel 1975, gli americani rimasti e i sud-vietnamiti cercano di fuggire durante la più grande evacuazione in elicottero mai avvenuta.