
Per sostenere il settore dell’audiovisivo si è svolto alla Camera dei Deputati il convegno “Le eccellenze italiane nell’industria globale dell’Intrattenimento”, creatoper esplorare e valorizzare il ruolo cruciale dei produttori indipendenti nella difesa e promozione del patrimonio culturale italiano a livello mondiale. Protagonista il mondo dell’intrattenimento con, tra i relatori, Giampaolo Letta, Vicepresidente e Amministratore Delegato di Medusa; Andrea Biondi, giornalista de Il Sole 24 Ore, Chiara Francini, attrice, autrice e produttrice, Iginio Straffi, fondatore e Presidente di Rainbow, che ha rimarcato l’importanza dell’industria del cinema come motore dell’economia e importante patrimonio culturale.
Da parte delle istituzioni è stato sottolineato che nella legge di bilancio è stata riconfermata la misura del tax credit fino al 40% per supportare questo settore, i 3 milioni per la digitalizzazione del patrimonio cinematografico e dell’audiovisivo, l’aumento dal 15% al 30% dei fondi per il sostegno dell’audiovisivo.
“Il cinema è una risorsa economica e culturale che deve essere tutelata e promossa. Le politiche di investimento, i fondi per la formazione e i crediti d’imposta sono strumenti che permettono al settore di crescere, di contribuire all’economia e di proteggere la nostra identità culturale – ha sottolineato Straffi -. La stabilità è fondamentale, anche e soprattutto in un settore come quello del cinema, che è soggetto a cambiamenti rapidi e alle dinamiche del mercato globale. Per quanto riguarda l’animazione, il ciclo produttivo è di almeno 3 anni e di almeno 2 per una serie live action. La stabilità può essere un grande vantaggio competitivo. Dalla comunanza di intenti tra istituzioni e imprese, il nostro settore può uscire sempre più forte e pronto a difendere l’identità culturale italiana nel mondo”.