
L’epopea rivoluzionaria di John Lennon e Yoko Ono è raccontata nel film “One to One: John & Yoko” diretto da Kevin MacDonald nelle sale solo dal 15 al 21 distribuito da Nexo Studios con Radio Capital e Mymovies. Un viaggio attraverso l’essenza più pura del pacifismo, la controcultura incendiaria della coppia e il celebre concerto del 1972 rivissuta attraverso materiale inedito, musica live, filmati casalinghi e le loro conversazioni intime con amici e collaboratori.
È l’inizio degli anni ’70 e i due artisti lasciano il Regno Unito per trasferirsi a New York, il loro impegno politico e sociale è incessante in quei mesi, al fianco di personaggi come Allen Ginsberg e Jerry Rubin, ma stanno anche cercando Kyoko, la figlia Yoko, e sono preoccupati per le intercettazioni dell’FBI.
Nel loro piccolo appartamento, che è stato fedelmente riprodotto per il film, la tv è la finestra sul mondo: le immagini della scena politica e sociale con gli orrori della guerra in Vietnam e le prime crepe del Watergate si rincorrono sullo schermo, alternandosi a jingle pubblicitari spensierati, come sorrisi forzati che non bastano a nascondere il malcontento del popolo che insorge.
Affascinati da un’inchiesta sui bambini del Willowbrook State School, organizzano l’evento benefico One to One Benefit Concert: due concerti che si tengono il 30 agosto 1972 (pomeriggio e sera) al Madison Square Garden di New York con la Plastic Ono Elephant’s Memory Band e che rimarranno l’unico live completo di Lennon dopo i Beatles.